La funivia è uno dei mezzi più utilizzati in montagna, e la più alta del mondo si trova in Italia: riuscire a prenderla non è così semplice.
Il mezzo di trasporto a fune, chiamato funivia, è fondamentale per trasportare persone in alta montagna. Ma quando è nata la prima funivia? Il paese che ha realizzato la prima funivia al mondo è l’Italia, nel lontano 1908. Per la precisione è stata inaugurata a Bolzano in Trentino Alto Adige. L’idea è nata a Josef Staffler, quando ha aperto un albergo in cima ad una montagna nel 1899.
Quindi, per attirare i clienti e farli arrivare in cima in poco tempo, ha deciso di installare un mezzo a fune mai utilizzato al mondo per il trasporto di persone. Nell’attuale epoca, invece, tra le montagne italiane si trova la funivia più alta del mondo.
Come raggiungere la funivia più alta del mondo
Si tratta di un progetto chiamato Alpine X, che ha l’obiettivo di collegare due paesi in alta montagna. L’inaugurazione della funivia, inizialmente prevista per la stagione 2021-2022, potrebbe avvenire l’1 luglio 2023. Ciò che spinge i creatori di questo progetto ad andare avanti, nonostante le difficoltà, è lo spirito pionieristico. Lo stesso spirito che avevano Napoleone e Annibale quando cercarono di attraversare le Alpi. Per la precisione la funivia collegherà Zermatt (Svizzera) e Cervinia in Valle d’Aosta. Tuttavia, il sogno di realizzare questo enorme progetto non è nato da poco, ma risale addirittura al 1939.
Infatti, in quell’epoca riuscirono a collegare Breuil-Cervinia e Zermatt, poi nel 1979 collegarono anche Zermatt e il Piccolo Cervino e nel 2018 terminarono il Matterhorn glacier ride I. Oggi, si sta cercando di completare il grande sogno collegando Zermatt e Cervinia. Secondo le ultime analisi, il costo complessivo del progetto Alpine X dovrebbe essere di circa 35 milioni di franchi svizzeri. Per quanto riguarda le caratteristiche del progetto, si tratta di una funivia trifune che lavorerà ad oltre 3.800 metri di altezza.
Un progetto di queste dimensioni deve essere realizzato con la massima precisione, e deve tenere conto di tantissimi fattori, tra i quali il vento, i sistemi di azionamento indipendenti per risparmiare energia e per far funzionare il tutto anche in caso di emergenza, lo spazio limitato (la stazione motrice deve essere più corta, e deve consentire alla cabina di viaggiare alla velocità di 5 metri al secondo) e poi ci deve essere la possibilità di scambio delle cabine. Le cabine, invece, saranno disegnate da Pininfarina e avranno dei sedili in pelle riscaldabili. Inoltre, ci sarà un panorama mozzafiato, poiché si viaggerà letteralmente sospesi in cielo a 3.800 metri di quota. E non solo: chi non soffre di vertigini potrà andare su delle cabine speciali, dotate di pavimento in vetro per poter guardare in basso mentre si viaggia.