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Sappiamo bene come il campeggio possa mettere a dura prova: tutte le comodità a cui siamo abituati, infatti, si perdono strada facendo per un’esperienza essenziale e a tratti anche spirituale. E se da una parte è sicuramente un bene stringere un rapporto più profondo e intenso con la natura, dall’altra rinunciare ad alcuni comfort è difficile e uno di questi è sicuramente la lavatrice a meno che non passi a quella da campeggio.
Uno dei problemi principali di una settimana passata in tenda, in camper o in roulotte riguarda proprio i vestiti. Se qualcosa si macchia, infatti, a meno che non si voglia lavare a mano con tanto olio di gomito, si deve aspettare di rientrare a casa per far partire una lavatrice a pieno carico, col rischio che nel frattempo la macchia non si levi. Cosa fare allora per risolvere questo fastidio? Niente di più semplice in realtà: basta usare la lavatrice da campeggio.
Piccola, pratica, economica e realizzata con materiali resistenti e di qualità, grazie alla lavatrice da campeggio potrai anche portare meno ricambi con te in viaggio per una valigia tanto leggera quanto minimal, tanto potrai lavare e rilavare tutto quello che ti serve ogni volta che vuoi con un prodotto così ingegnoso e che ha già conquistato tutti gli amanti del trekking e non solo. Perché sì, va bene pure riscoprire la propria parte più wild a contatto con la natura, ma meglio farli puliti e profumati di tutto punto.
Questa lavatrice poi è davvero semplice da usare. Con un carico di 2.5 kg, basta riempire il contenitore con l’acqua nel recipiente o in alternativa tramite il tubo in plastica in alto a sinistra che si può collegare a un rubinetto. Aggiungi poi il detersivo direttamente nel contenitore e inizia il lavaggio che si avvia ruotando il timer il cui tempo massimo è di 15 minuti. Ma non solo. La lavatrice, infatti, alterna movimento orario e antiorario a intervalli regolari di pochi secondi il che significa che anche le macchie più ostinate andranno via nel giro di niente.
Al termine del lavaggio poi, l’acqua si scarica attraverso il tubo di scarico presente sulla destra. È importante però posizionarlo verticalmente per evitare che l’acqua fuoriesca durante il lavaggio. Per un’esperienza di lavaggio migliore inoltre è meglio sistemare la lavatrice su un piano rialzato e scaricare l’acqua in un secchio da tenere accanto. Ovviamente data la sua capienza lavare maglioni o indumenti prettamente invernali risulta abbastanza complicato, ma è perfetta per intimo, strofinacci, magliettine e più in generale vestiti prettamente estivi che si asciugano al sole nel giro di niente.
Questa la lavatrice da campeggio, infatti, non è dotata di centrifuga, motivo per cui dopo il lavaggio è essenziale strizzare bene a mano il bucato prima di stenderlo, ma trattandosi appunto di tessuti leggeri e traspiranti, saranno asciutti in un attimo, tant’è che sarebbe meglio posizionarli sotto la verandina se la tenda ne è provvista (a tal proposito, hai già visto questa tenda che sembra una reggia mobile?). Attenzione però alla quantità di detersivo che usi.
Durante il lavaggio, infatti, si forma parecchia schiuma, meglio quindi dosare con attenzione la quantità di prodotto che, vista la capacità della lavatrice, non dovrebbe andare oltre metà tappo di detersivo. In alternativa e in presenza di macchie persistenti, si può anche pretrattare la zona con un po’ di sgrassatore o ancora strofinando direttamente sul tessuto un po’ di Sapone di Marsiglia prima del lavaggio per un pulito eccezionale. E non preoccuparti di restringere i vestiti: la lavatrice prevede solo lavaggi con acqua fredda e potrai portala sempre con te per gite in camper e campeggi di due settimane e oltre.
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