Sono diverse le cause di incidenti in montagna. Adesso però è arrivata la soluzione per evitare le conseguenze peggiori: è utilissimo.
Effettuare un’escursione in montagna potrebbe essere un’esperienza unica nel suo genere. In montagna i pericoli sono tantissimi ed adesso però è spuntata una soluzione che permette di evitare le conseguenze peggiori. Potranno farlo tutti: in cosa consiste.
Fare un’escursione in montagna può essere una di quelle esperienze uniche nel suo genere ed anche molto gratificanti. Infatti in queste occasioni abbiamo modo di avere un contatto diretto con la natura, che ci offrirà dei panorami mozzafiato e paesaggi ricca di una flora e fauna diversa e variegata rispetto alla vita cittadina. Inoltre l’escursionismo è una vera e propria pratica fisica e quindi questa attività ci permette di tenere allenate gambe, cuore e polmoni, ma soprattutto aiuta la salute mentale, alleviando ansia e stress.
Spesso però sono diversi gli inconvenienti che potrebbero verificarsi. Si sente assiduamente parlare di incidenti in montagna che possono verificarsi per la natura imprevedibile di questo ambiente. Tra le principali cause troviamo sicuramente le cadute causate da scivolate sui terreni rocciosi. Inoltre spesso un’insidia è presentata proprio dalle condizioni meteorologiche avverse, che rendono difficile la navigazione. Adesso però spunta fuori un’utilissima soluzione che permette di evitare conseguenze ben peggiori, scopriamo qual è.
Incidenti in montagna, arriva un aiuto per tutti gli escursionisti: come funziona
Sono diversi i metodi per utilizzare la tecnologia in Italia ed adesso arriva anche un aiuto a dir poco essenziale per tutti coloro che sono soliti fare escursioni in montagna. Dopo la prima fase di test di IT-Alert, la nuova applicazione che arriva direttamente dal Governo, arriva anche un’altra novità legata alla sicurezza. Questa volta, però, si fa riferimento a quelle che sono le escursioni in montagna, che potranno essere fatte in maniera più sicura grazie all’applicazione GeoResQ.
In tale senso è apparsa una nota sul portale del Ministero del turismo. All’interno del comunicato viene rivelato che adesso l’applicazione per il soccorso in montagna diventa gratuita per tutti. Così facendo la sicurezza viene messa al primo posto, in modo da garantire a tutti la possibilità di effettuare escursioni con la sicurezza di avere un filo diretto con gli eventuali soccorritori. Questa misura è stata resa possibile grazie ad un accordo con Cai e CNSAS, vale a dire il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.
Proprio questa istituzione ha contribuito a sviluppare ed a rendere disponibile l’applicazione. Utilizzandola i soccorritori riusciranno a tracciare facilmente la posizione geografica dell’escursionista vittima di incidente. Inoltre sono richiesti pochissimi requisiti. L’unica cosa necessaria è uno smartphone che è dotato di un GPS e di una SIM telefonica abilitata al traffico dati. Questi saranno essenziali per il funzionamento del sistema, con l’applicazione che adesso sarà messa a disposizione di tutti gratuitamente.