Non è affatto semplice utilizzare la bicicletta elettrica. Ecco tutti gli errori che non dovete commettere mentre la usate.
La bicicletta è uno dei mezzi più amati della storia recente e anche il più utilizzato per l’attività fisica e per prendersi una pausa da tutto e da tutto. Il suo inventore è il barone Karl Drais, che nel lontano 1817 creò la Draisina, cioè l’antenata dell’attuale bicicletta. Successivamente, nel 1861, un altro inventore ebbe l’idea di installare sulla Draisina dei pedali.
Tuttavia, la parola bicicletta nacque solo nel 1860, quando si decise di sostituire il termine velocipede. Negli anni successivi ci furono una serie di miglioramenti, come ad esempio il primo pneumatico a camera d’aria del 1888. Tutto questo portò, pian piano, all’inaugurazione dei primi campionati sportivi: il Tour de France nel 1903 e il Giro d’Italia nel 1909.
Errori da non fare con la bici elettrica
Negli ultimi anni c’è stato un vero e proprio boom di vendite di biciclette elettriche, cioè le famose e-bike. Ciò che sorprende di più, è il fatto che molte persone si siano avvicinate al mondo delle due ruote proprio grazie a questa tipologia di mezzi elettrici. Pertanto, è altrettanto alto il numero di amanti delle e-bike che commette degli errori importanti quando utilizza il mezzo.
Infatti, molti meccanici si ritrovano spesso a dover riparare le biciclette elettriche danneggiate dagli stessi proprietari, a volte anche inconsapevolmente. Uno degli errori che commettono in non esperti è quello di utilizzare per molto tempo le moltipliche lunghe.
Queste ultime si verificano quando la catena si trova sul pignone più piccolo degli ingranaggi. Inoltre, il problema viene accentuato non appena si decide di adoperare la modalità di assistenza alla massima potenza. Purtroppo, questo errore nasce dal presupposto che la e-bike possa trasformarsi anche in un ciclomotore, perciò si ha il desiderio di utilizzare al massimo la pedalata assistita.
Tutto ciò può consumare in anticipo la catena, a causa degli enormi stress. Un altro errore piuttosto comune è il poco utilizzo del cambio: pur in assenza di salite bisogna comunque cambiare marcia, a seconda della velocità alla quale si desidera viaggiare, soprattutto per non usurare la trasmissione e anche per migliorare l’attività fisica.
Inoltre, quando si utilizza una e-bike bisogna dimenticarsi lo stile di guida della classica bicicletta, poiché quella elettrica pesa molto di più, circa 15-30 kg. Quindi, le manovre non sono agili e immediate, ma tendono ad essere molto più lente proprio a causa del peso. L’altro errore commesso molto spesso, è quello di non ricaricare la batteria quando non si utilizza la bicicletta per molto tempo. La batteria va sempre ricaricata, anche durante i lunghi periodi di inattività.