Per chi fa trekking, avere con sé uno zaino adatto è imprescindibile: a tal proposito ecco i migliori sul mercato, in grado di far la differenza rispetto ad altri
Fare un’escursione in montagna non può essere un’attività improvvisata. Perché la montagna è imprevedibile: a partire dalle condizioni meteo che possono cambiare in maniera repentina passando per tutta una serie di piccoli grandi incidenti e intoppi che possono avvenire anche solo facendo una passeggiata su un sentiero molto battuto.
E ogni volta che si decide di fare un’escursione, piccola o grande che sia, l’attrezzatura va portata con sé. Che si tratti semplicemente solo di uno zainetto per una passeggiata e quindi della necessità di portarsi dietro una bottiglietta d’acqua, magari un pacchetto di fazzoletti, e il cellulare, o che si tratti di una escursione di più giorni in quota e quindi che ha bisogno di un lavoro di preparazione molto più importante, lo zaino che decidi di portare con te deve essere adeguato sotto tutti i punti di vista.
Trovare gli zaini da trekking migliori in assoluto risulta quindi inutile: quello che devi fare è trovare lo zaino da trekking migliore per il tipo di esperienza della montagna che vuoi fare. Ecco però alcuni parametri che puoi utilizzare nel momento in cui ti trovi a scegliere.
Come scegliere gli zaini da trekking migliori?
Come già accennato, la scelta di uno zaino da trekking va fatta innanzitutto in base all’attività che si vuole svolgere. Partire per una passeggiata di una mezz’oretta con uno zaino in cui potrebbero trovare posto una tenda per quattro persone, cibo per una settimana, torce, generatore elettrico portatile e altre amenità è inutile nonché deleterio. Come pure non è ovviamente consigliabile partire per una escursione di più giorni con uno zainetto da passeggiata.
Il primo parametro per valutare un buono zaino da trekking è quindi la capienza che deve essere adeguata all’attività. Per uno zaino da escursionismo pensato per uscite su più giorni deve esserci molto spazio, molte tasche e tutto deve essere facilmente raggiungibile ma oltre allo spazio devi anche valutare il peso dello zaino da vuoto. Se le escursioni comportano molte ore di camminata devi scegliere uno zaino che sia quanto più possibile leggero ma resistente.
Soprattutto perché, nel momento in cui lo andrai a riempire di quello che ti servirà, il peso potrebbe lievitare in maniera incontrollata e costringerti a fare scelte scomode su che cosa portare e cosa lasciare. Oltre al peso assicurati anche che la zona a contatto con la schiena sia ammortizzata in maniera ottimale, in particolare se porterai lo zaino con te per molto tempo.
Ciò che invece non deve tratti in inganno deve essere la presenza di eventuali tasche esterne. Perché se nelle uscite brevi può essere comodo avere la borraccia a portata di mano senza doversi togliere lo zaino dalle spalle nelle escursioni più complesse è invece bene che tutto sia all’interno delle tasche e degli scomparti.