Da giudice a giudicato: le cose si mettono davvero male per il celebre chef Alessandro Borghese. Vediamo cosa è successo.
Caos nel ristorante del famoso chef romano Alessandro Borghese: un cliente ha demolito il suo locale. Da giudice a giudicato è stato un attimo per il povero Alessandro. Saprà incassare la delusione? Staremo a vedere.
Abbiamo imparato a conoscere e ad apprezzare Alessandro Borghese, grazie a Quattro Ristoranti, programma di successo che va avanti da parecchi anni sulle reti Sky. Ma Alessandro Borghese – figlio di Barbara Bouchet – ben prima di approdare in televisione aveva già alle spalle una lunga carriera come chef.
Borghese, abituato a giudicare i ristoranti di chi partecipa alla sua trasmissione, questa volta è stato a sua volta giudicato. Un cliente ha praticamente distrutto il suo ristorante con una recensione molto negativa sia sul cibo che sull’ambiente. Un colpo davvero duro da incassare per uno chef.
Alessandro Borghese: il suo locale fatto a pezzi da un cliente
Quando uno chef famoso apre un ristorante, tutti siamo curiosi di andare a cena, sicuri di mangiare prelibatezze mai assaggiate prima e in un ambiente raffinato. Purtroppo non sempre è così. Un cliente ha praticamente distrutto il ristorante dello chef romano, Alessandro Borghese.
Alessandro Borghese, non è solo uno chef televisivo. Infatti ha aperto un rinomato ristorante a Milano: “Il lusso della semplicità”, dove propone una cucina raffinata ma semplice. Niente cucina molecolare, per capirci, né piatti con ingredienti impronunciabili. Un cliente, dopo essere stato a cena nel ristorante di Alessandro Borghese non ha perso tempo e ha subito scritto una recensione.
Recensione che nessuno si sarebbe mai aspettato trattandosi del locale di uno chef famoso. Il cliente ha subito puntualizzato che Alessandro Borghese, per la sua simpatia, meriterebbe un 10. E su questo non possiamo che essere tutti d’accordo: ciò che lo ha sempre distinto è proprio la sua simpatia e la sua semplicità.
Purtroppo, tuttavia, ben diversi sono stati i voti per quanto riguarda il cibo, l’ambiente e il rapporto qualità prezzo. Il cliente, infatti, ha spiegato che il secondo piatto – a base di punta di vitello – non era all’altezza, in quanto la carne era eccessivamente dura. Niente di eccezionale neppure il dessert.
Il problema maggiore è stato l’eccessivo rumore, al punto che chi ha scritto la recensione, ha puntualizzato di non essere nemmeno riuscito a capire cosa c’era dentro un piatto. Inoltre i camerieri spiegavano le pietanze con troppa fretta e poca accuratezza. Bocciato anche il rapporto qualità-prezzo.
Insomma possiamo dire che se Alessandro Borghese fosse stato in gara per vincere il premio di Quattro Ristoranti, molto probabilmente non sarebbe arrivato primo questa volta. Ma del resto, talvolta, si hanno aspettative eccessive e giudizi troppo severi quando si va a mangiare nei ristoranti di chef famosi.