Per lavare le fragole non c’è un solo modo: con il metodo giusto si mantengono intatti gusto e consistenza e durano di più.
Quella che potrebbe sembrare un’operazione elementare, e in realtà lo è, cioè lavare le fragole, deve essere fatta nel modo migliore per avere un risultato ottimale. Non è indifferente il modo in cui si pulisce questo tipo specifico di frutta.
Le fragole, con il loro colore rosso acceso, la loro consistenza soda e compatta ma soprattutto il gusto fresco e dolce con qualche nota acidula, per essere assaporate in tutta la loro bontà devono mantenersi al top. In questo influisce anche la fase del lavaggio.
Prima di essere mangiate ovviamente vanno pulite, ma bisogna lavarle con metodi studiati. Esistono diverse modalità per lavare le fragole e ognuna mira a far sì che si mantengano bene a lungo e che conservino sapore e consistenza al massimo livello. Scopriamo i sistemi più collaudati ed efficaci.
Come lavare le fragole: i metodi migliori
L’obiettivo è sempre quello di eliminare germi e batteri che inevitabilmente si depositano sulla frutta e conservare intatto il gusto, nello specifico, delle fragole. Per far questo ci sono alcuni metodi che vale la pena analizzare.
Il primo consiste nel lavaggio con il bicarbonato di sodio. Basta riempire una ciotola con dell’acqua e sciogliervi dentro un cucchiaio di questa sostanza disinfettante e igienizzante. Lasciar agire per circa 30 minuti e poi risciacquare le fragole. I residui di sporco sulla superficie dei frutti saranno eliminati senza intaccare la polpa e quindi il gusto.
Se si vuole esaltare il profumo delle fragole c’è il metodo del vino. Usato come solvente naturale, il vino purifica e non entra troppo a fondo nella fragola. Bisogna sempre mettere in ammollo, ma per un tempo di 5 minuti.
Un altro sistema sempre estremamente efficace è lavare le fragole con un mix di acqua e aceto. Per una piccola quantità di frutti basterà mezzo bicchiere di aceto unito a mezzo bicchiere di acqua, dentro cui immergere le fragole. Anche in questo caso l’ammollo non deve superare i 5 minuti e dopo bisogna risciacquare bene le fragole sotto l’acqua corrente. L’aceto svolge la funzione di eliminare i batteri, e come il vino lo fa sempre in modo completamente naturale.
Un ulteriore sistema può essere quello dell‘Amuchina diluita in acqua per un’igienizzazione profonda. Le fragole devono rimanere immerse nella soluzione sempre per pochi minuti e poi vanno accuratamente sciacquate sotto l’acqua. Anche in questo modo non viene intaccato il sapore e anche la consistenza rimane soda e compatta, così come dev’essere.