L’olio di oliva viene raccomandato da dietologi ed esperti di nutrizione ovunque nel mondo per le sue proprietà antinfiammatorie e per la quantità di grassi insaturi che contiene. Ma ci sono anche altri oli che puoi sperimentare in cucina e che fanno altrettanto bene.
L’alimentazione sana è un primo ed importante passo per una vita sana e, soprattutto se pratichi sport ma non solo, una alimentazione sana e bilanciata è anche il modo principale in cui il tuo corpo può affrontare gli sforzi dell’allenamento.
Una delle diete considerate migliori in assoluto da seguire è la dieta mediterranea che fa largo uso di olio d’oliva e altri grassi di origine vegetale, riducendo invece le proteine animali e i grassi saturi. Ma in altre parti del mondo esistono altre tradizioni che possono darti quella varietà nel cibo che magari stai cercando perché il tuo regime alimentare non ti soddisfa più.
Andando a guardare, per esempio, in Estremo Oriente ci sono un paio di oli che possono fare al caso tuo mentre guardando dalla parte opposta ce n’è un altro che forse non conosci e che dovresti inserire nella tua dieta; da ultimo, un insospettabile ingrediente che viene dal Nord. Ecco cosa mettere nel carrello della spesa la prossima volta che esci.
Non solo olio d’oliva, dal Nord Europa al Sudest asiatico ecco le alternative
Come già accennato, l’olio di oliva è un ingrediente della dieta mediterranea ma è anche uno degli elementi più interessanti che il tuo corpo possa ingerire in termini di rapporto tra grassi saturi e insaturi, vitamine e aminoacidi. Ma oltre all’olio d’oliva, se per esempio vuoi sperimentare con la cucina orientale, devi assolutamente dotati di almeno una confezione di olio di semi di sesamo.
I semi di sesamo sono lavorati trasformati in olio sia al naturale sia da tostati e la differenza sta nel gusto e nell’arRoma nel momento in cui usi per cucinare. Recenti studi hanno dimostrato che i semi di sesamo, e quindi l’olio di semi di sesamo, hanno effetti positivi nel contrastare le infiammazioni. Un altro olio molto diffuso sia nel Sudest asiatico sia in altre parti del mondo tra cui Africa occidentale e America del Sud è l’olio di arachidi che ha un altissimo contenuto di vitamina e, importante per la salute del cuore.
Arriva invece dal Nord Europa l’olio di canola. Un olio che, stando ad alcune analisi, ha in pratica le stesse proprietà dell’olio d’oliva e in effetti, andando a guardare i componenti, l’olio d’oliva e l’olio di canola contengono la stessa quantità di grassi con una distribuzione diversa però tra monoinsaturi e polinsaturi. Un altro olio da provare, a partire da un frutto che di certo già consumi, è l’olio di avocado da utilizzare sia nelle cotture ad alta temperatura sia come condimento. Nonostante ci siano meno quantità di vitamina E rispetto all’olio d’oliva, è emerso che il consumo di olio di avocado può avere effetti positivi sui livelli di colesterolo cattivo.