Noto integratore alimentare richiamato dal mercato. Fate attenzione se lo avete in casa, potrebbe causare problemi seri alla vostra salute: ecco il motivo.
L’integratore alimentare in questione è l’Ensure Advance Vegetale gusto mandorla in polvere, prodotto dall’azienda farmaceutica Abbott. Il richiamo riguarda specifici lotti del prodotto, venduti in barattoli da 400 grammi e 850 grammi. I lotti interessati dal richiamo sono identificati dai numeri 1195476, 1210475, 1210476 e 1212907. La ragione del richiamo è la possibile presenza di tracce di proteine del latte non dichiarate in etichetta, un problema serio per le persone allergiche.
Abbott ha emesso un avviso raccomandando ai consumatori allergici alle proteine del latte di non consumare i lotti interessati dell’integratore alimentare Ensure Advance Vegetale. Chiunque abbia acquistato il prodotto può restituirlo al punto vendita per ottenere un rimborso completo. Per gli acquisti effettuati online, l’azienda ha messo a disposizione un servizio clienti per fornire istruzioni su come restituire il prodotto. Il numero da contattare per ulteriori informazioni è 800 025538, disponibile dalle 08.00 alle 17.00, dal lunedì al venerdì.
I consumatori che non sono allergici al latte possono continuare a utilizzare l’integratore senza alcun rischio. Tuttavia, il richiamo ha comunque generato preoccupazione, poiché l’etichettatura accurata è essenziale per garantire la sicurezza alimentare e la fiducia dei consumatori. Abbott ha preso misure rapide e responsabili per affrontare il problema. L’azienda ha collaborato con le autorità competenti per gestire il richiamo e ha comunicato chiaramente con i consumatori.
La corretta etichettatura degli alimenti è fondamentale, soprattutto per le persone con allergie. Le allergie alimentari possono causare reazioni gravi, e la presenza di allergeni non dichiarati può mettere a rischio la vita dei consumatori. Questo richiamo mette a fuoco l’importanza di un controllo rigoroso e di un’etichettatura accurata per evitare incidenti simili in futuro.
Dal primo gennaio 2024, Il Fatto Alimentare ha segnalato 127 richiami, coinvolgendo un totale di 271 prodotti. Questo dato indica che, nonostante le rigorose normative e i controlli, possono ancora verificarsi problemi con la sicurezza alimentare. I consumatori devono rimanere vigili e informati sui prodotti che acquistano e consumano.
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