Andare in bagno all’aperto mentre si fa trekking: come riuscirci senza lasciare ‘ricordini’ per strada

Se si sta fuori per ore può capitare di sentire il bisogno di andare in bagno ma non ci sono luoghi attrezzati in quota, cosa puoi fare?

Per chi si trova a fare campeggio organizzato tra le cose da portare può esserci anche il bagno chimico. Discorso simile per chi viaggia con il camper o la roulotte. Ma invece le cose cambiano se sei coinvolto in una escursione e improvvisamente senti la necessità di dover tornare un attimo alla natura primordiale.

Una situazione che può essere gestita in modi diversi a seconda se ti trovi in un bosco o in un prato. E va gestita bene non tanto per quello che ti appresti a lasciare come momentaneo piccolo monumento alla memoria quanto perché le tue scelte possono influenzare in maniera importante anche l’escursione di chi è con te o di chi semplicemente viene dopo di te.

I consigli per andare in bagno in montagna senza lasciare tracce ricordini sono poi ispirati sostanzialmente a quello che anche gli animali, che in montagna ci abitano, di solito fanno quando non vogliono far sapere a nessuno di trovarsi in una zona specifica.

Andare in bagno in montagna e non lasciarsi nulla alle spalle

Nessuno ti può rimproverare perché improvvisamente, a metà passeggiata, hai bisogno di andare in bagno. Qualunque medico consiglia a chi ha problemi di motilità intestinale proprio di camminare per poter facilitare il transito. Quindi perché stupirsi? Ma oltre alla gioia del tuo medico curante devi ora affrontare il problema di doverla fare senza che tutti sappiano cosa hai fatto e dove.

Se sei da solo, trovare un posto appartato senza troppe spiegazioni è facile ma ricorda che anche se sei da solo è sempre buona norma allontanarsi dal sentiero. L’odore di ciò che ha intenzione di lasciare come traccia in montagna può farti essere fastidioso a lungo oltre che richiamare animali curiosi ma che potrebbero diventare un pericolo per gli altri escursionisti. Bastano pochi passi per trovare invece un punto remoto a sufficienza per andare in bagno senza poi sentirti colpevole. E quando hai finito adotta il trucco del gatto.

Come molti animali, per coprire le tracce il gatto scava e smuove la terra per creare una buca in cui far sparire tutto. Se riesci ad essere previdente puoi scavare, andare in bagno e poi ricoprire ma anche nel caso non ci riuscissi, perché a volte la natura è più veloce di qualunque volontà, puoi sempre smuovere un po’ di terra e ricoprire tutto dopo utilizzando magari un bastone se non hai a disposizione una paletta. Da ultimo ricorda di non abbandonare fazzoletti e tovaglioli: nascondi tutto in una bustina di plastica e poi liberatene al primo cassonetto.