Sei sicura di buttare le buste della spesa nel posto giusto? Ecco cosa devi sapere per non sbagliare mai più.
Ogni giorno facciamo uso, per motivi spesso diversi tra loro, delle buste della spesa riutilizzabili. Quelle cioè che sono più resistenti e che pertanto è possibile portare in giro anche per trasportare contenuti diversi da quelli di tipo alimentare. Quel che però non tutti sanno è che ci sono diversi tipi di buste e che per ognuna è previsto un tipo di smaltimento diverso.
Scopriamo, quindi, quali sono le regole da seguire e le cose da sapere per non commettere errori e per smaltirle sempre nel modo più corretto possibile. Gesto indispensabile per il benessere dell’ambiente.
Quando si fa la spesa ci si trova ad avere a che fare con buste di ogni tipo che vanno dalle più leggere e spesso facilmente distruttibili a quelle più resistenti e utili al trasporto degli alimenti. Come smaltirle, però, quando si usurano? Si tratta di un problema che in tanti sottovalutano, optando per soluzioni casuali e che nella maggior parte dei casi si rivelano dannose per l’ambiente. Ogni busta, infatti, ha una sua destinazione precisa.
Per capire qual è, è bene conoscere i tre tipi di buste attualmente in commercio. Tra le tante ci sono infatti quelle realizzate in plastica che, di solito, riportano la scritta che ne identifica il materiale usato e del quale il 30% o il 10% è spesso riciclato. Queste buste vanno smaltite sempre nella raccolta differenziata della plastica. Ci sono poi i sacchetti di plastica biodegradabili e compostabili (quelli che in genere vengono dati alla cassa) che riportano sempre una scritta e che si possono smaltire nella raccolta differenziata dell’organico.
Infine ci sono i sacchetti di plastica per alimenti sfusi. Quelli che, per meglio intenderci, si trovano spesso nei reparti dell’ortofrutta o in gastronomia. Anche questi sono realizzati per lo più con materiale biodegradabile e vanno, quindi, smaltiti nella raccolta differenziata dell’organico.
Prestare attenzione al tipo di busta o di sacchetto con il quale si ha a che fare di volta in volta è molto importante perché ci consente di agire sempre nel modo più corretto possibile, evitando così di danneggiare l’ambiente. Un piccolo sforzo che richiede solo qualche secondo e che una volta acquisito diventerà decisamente automatico, rendendoci persone più green e maggiormente in sintonia con la natura.
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