Google Maps è più semplice di quanto si possa pensare, ma in pochi lo sanno sfruttare correttamente: i 5 trucchi per semplificare l’utilizzo.
Che si tratti di un viaggio, una gita fuori porta o, più banalmente, il raggiungimento di una via di cui non si conosce il tragitto, Google Maps offre da sempre un supporto digitale a questo tipo di esigenze. Il suo arrivo prorompente ha cambiato il modo di viaggiare, semplificando e velocizzando il processo del viaggio stesso. Tuttavia, è impossibile negare che il suo utilizzo non sempre risulti trasparente e semplice come promesso, dando ulteriore confusione a chi si affida alla piattaforma per raggiungere un luogo.
Essendo una vera e propria mappa, talvolta ci si può confondere sul percorso, visto che l’app ricalcola la strada in base all’errore compiuto nel tragitto. Tali errori sono dovuti da una poca conoscenza dell’app, che per certi versi appare agli occhi degli utilizzatori alquanto limitata. La verità è che il trucco è conoscerla, studiarla e metterla in atto: non tutti lo sanno, ma vi sono alcune funzioni al suo interno che possono migliorare ulteriormente il viaggio.
Google Maps: i 5 trucchi “segreti” all’interno dell’app
Nonostante sia una risorsa ampiamente utilizzata dalla popolazione, una buona fetta di persone non conosce alcune funzionalità importanti al suo interno, alcune di queste essenziali. Si possono chiamare trucchi, o più propriamente funzioni, quelle fornite dall’app, ma che sono spesso all’oscuro di tutti.
- Inserire tappe intermedie nel percorso: esatto, all’interno di Google Maps è possibile personalizzare il percorso aggiungendo tappe intermedie. Per fare ciò, basta toccare l’icona con i tre puntini dopo aver selezionato il punto di partenza e di arrivo.
- Utilizzare mappe offline: questa è davvero poco conosciuta, ma in realtà Google Maps consente di scaricare mappe per l’uso offline. La funzione si rivela utile quando si è in viaggio e si dispone di una connessione internet limitata. È possibile trovare questa opzione nel profilo personale nell’app.
- Ridurre il consumo di carburante: Google Maps offre anche indicazioni stradali personalizzate per ridurre il consumo di carburante. In questo caso, è necessario toccare la fogliolina verde sotto le indicazioni per attivare questa opzione.
- Calibrare la bussola: se la posizione a piedi risulta imprecisa (come spesso capita), è necessario calibrare la bussola di Google Maps. Per farlo è sufficiente toccare il puntino blu e selezionare “Calibrare bussola” per un’indicazione più accurata.
- Memorizzare i luoghi frequentati: la funzione “I tuoi luoghi” è una vera risorsa, poiché permette di memorizzare indirizzi frequenti come casa e lavoro. Si può accedere a questa funzione dal menu principale dell’app.
Con questi semplici, quanto importanti strumenti, anche un’app apparentemente complessa come Google Maps può offrire una marcia in più per chi la utilizza. Insomma, non resta che provarli tutti.