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I ragni più velenosi in Italia sono questi 5: ecco dove sono e come evitarli

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Fabio Meneghella

Purtroppo in Italia si possono incontrare almeno cinque ragni molto velenosi. Tuttavia, una guida consiglia come evitarli.

Questi piccoli animaletti, a prima vista innocui, possono essere anche molto pericolosi. Sulla Terra esistono da tantissimi anni e col tempo si sono evoluti, cambiando caratteristiche e aspetto. Infatti, molti fossili rinvenuti, datati circa 100 milioni di anni, dimostrano che in quell’epoca i famosi ragni avevano persino una coda, che gli faceva assomigliare agli attuali scorpioni. Inoltre, pochi sanno che questi invertebrati fanno parte della famiglia degli aracnidi.

Questi ultimi sono stati i primi esseri viventi a colonizzare le terre emerse del pianeta Terra. In modo particolare, i ragni hanno fatto la loro prima comparsa circa 300 milioni di anni fa. Si pensa che i primi esemplari fossero carnivori e già in grado di produrre una ragnatela.

I 5 ragni più velenosi in Italia

In tutto il mondo si pensa che ci siano circa 50.000 specie di ragni, e tra questi solo 1.600 si trovano in Italia. Per quanto riguarda la pericolosità, bisogna dire che nel territorio italiano solo due specie sono considerate altamente pericolose, più qualche altre con una pericolosità ridotta.

I ragni più pericolosi in Italia – gentechevainmontagna.it

Uno dei ragni poco pericolosi, che vive sulla penisola italiana, è senza dubbio la Segestria florentina: nonostante non abbia un veleno letale per l’uomo, è un ragno ugualmente aggressivo con un morso che provoca un grande dolore, a causa dei suoi denti voluminosi. Inoltre, le femmine possono raggiungere anche i 2,2 cm di lunghezza, senza contare le zampe. Questa specie non letale ma aggressiva, la si può trovare in tutte le regioni, soprattutto nelle cantine o all’interno di fessure.

Un altro ragno non pericoloso, ma piuttosto fastidioso, è il Ragno dal sacco giallo. Quest’ultimo ama vivere negli spazi aperti, nei terreni non curati o nei prati, per poter avere la libertà e lo spazio per tessere le sue tele. Il suo veleno non è dannoso agli umani, ma talvolta può causare solo nausea, mal di  testa o vomito. Nel 2014 ci sono state alcune segnalazioni, che affermavano di aver visto questa specie di ragno all’interno della pompa di carburante di alcune automobili giapponesi. Ciò ha causato un richiamo di massa di ben 40.000 vetture.

Continuando la lista dei 5 ragni più pericolosi o più aggressivi che vivono in Italia, è possibile trovare la Falsa Tarantola: si tratta del ragno più grande d’Italia, che raggiunge anche i 7 cm di lunghezza, comprese le zampe. Fortunatamente, non è aggressivo e ama vivere all’aperto, oppure all’interno di buche scavate nel terreno.

In seguito, si trova il Ragno violino, che è uno dei ragni più pericolosi situati in Italia. Infatti, possiede un potentissimo veleno, che fortunatamente inietta solo nel 40% dei morsi. La persona che riceve il suo veleno rischia persino l’amputazione di un arto. Questo piccolo ragno riesce ad infiltrarsi ovunque, anche nel letto o nei vestiti, ma non risulta aggressivo: decide di mordere solo se viene stuzzicato o attaccato.

Infine, si può trovare il ragno più famoso al mondo, e forse anche uno dei più pericolosi: la Vedova nera. La femmina è talmente aggressiva che addirittura uccide il maschio poco dopo l’accoppiamento. Infatti, il suo morso è uno dei più letali. Per fortuna è anche facilmente riconoscibile, poiché è grande circa 15 mm e poi ha un corpo di un nero molto lucido con delle strisce rosse.

Fabio Meneghella

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