Quando ti trovi in montagna sapere come orientarsi deve essere qualcosa da imparare subito perché potresti trovarti nelle condizioni, per esempio, di non poter utilizzare il cellulare come bussola. Con il metodo dell’ombra non ne avrai bisogno.
Fare una escursione in montagna può essere un’esperienza divertente anche molto appagante. Se ti trovi su un sentiero che conosci bene perderti sarà difficile, ma non impossibile. Ma se decidi di esplorare una zona che non hai mai visitato prima potresti trovarti in difficoltà, senza sapere da che parte andare o, peggio, come tornare a valle nel modo più rapido possibile.
Una soluzione è sempre quella di avere con sé una bussola per ritrovare la strada verso il punto di partenza da cui ti sei mosso ma è anche utile portarsi dietro lo smartphone. Dotato di GPS, al suo interno si troverà sicuramente almeno una applicazione che ti aiuta e può funzionare come una bussola vera e propria.
Ma oltre a fare affidamento sulla tecnologia devi conoscere almeno un metodo tra quelli più antichi per orientarsi da poter sfruttare se tutte le più affascinanti diavolerie moderne che porti con te smettono di darti una mano. Il metodo dell’ombra, detto anche il metodo del bastoncino, è uno dei più affidabili. Hai solo bisogno di un bastoncino e di un po’ di pazienza.
Come funziona il metodo del bastoncino o dell’ombra?
Immagina di essere salito lungo un sentiero e di esserti poi distratto inseguendo qualche scorcio panoramico. Tornare indietro e soprattutto tornare a valle non è così facile perché non ricordi da che parte provenivi. Sai soltanto il punto cardinale lungo cui ti stavi muovendo.
Se non hai a disposizione una bussola o quella che si trova all’interno del tuo smartphone ti basta un bastoncino e uno spiazzo aperto per ritrovare rapidamente la strada. Il metodo cosiddetto dell’ombra si basa sull’apparente movimento del sole nel cielo.
Trova un bastoncino lungo almeno una ventina di centimetri e piantalo in terra in un luogo in cui batte il sole. Con un sasso segna la punta dell’ombra che il bastoncino disegna sul terreno e ora aspetta, bastano 15 minuti ma 30 minuti sarebbe meglio, e passato questo tempo segna di nuovo con un altro sasso il punto in cui si è spostata l’ombra del bastoncino.
I due sassi si trovano lungo la direttrice est ovest. Se posizioni il piede sinistro sul primo sasso e il piede destro sul secondo ti troverai ad avere a sinistra l’ovest e a destra l’est e in questo modo saprai che davanti a te c’è il nord e dietro di te il sud. È chiaro che questo sistema funziona però soltanto se c’è il sole.
Se è una giornata un po’ nuvolosa una soluzione che può aiutarti, anche se in maniera un po’ più approssimativa, è quella di guardarti intorno ed esaminare rocce e alberi. Individua la parte in cui trovi una crescita rigogliosa di muschio: quella parte è quella esposta a nord il che significa che, di nuovo, se ti posizioni con la testa nel verso del muschio dietro di te c’è il sud a sinistra avrai l’ovest e a destra avrai l’est.