C’è un fattore molto importante che determina la crescita e lo sviluppo delle piante in balcone: non tutte sono indicate a starci.
È bello avere un balcone pieno di piante fiorite, ma prima di pensare di introdurle bisogna considerare quali piante sono più adatte a quel determinato terrazzo. Bisogna infatti considerare un fondamentale fattore, ben preciso.
Spesso si sceglie di inserire in balcone una pianta invece che un’altra in base ad una preferenza personale, perché piace il colore, il tipo di fiore o il profumo che emana. Anche se questi elementi hanno certamente la loro importanza, a volte devono essere messi da parte, o comunque passare in secondo piano, perché c’è un altro elemento da considerare per un buon sviluppo e un ottimo mantenimento delle piante.
Si tratta dell’esposizione al sole che ogni balcone ha in modo diverso. Secondo dove si trova posizionato un balcone può avere differenti gradi di esposizione al sole, la cui luce gli arriva dalle diverse posizioni. Ogni pianta ha proprie necessità e quindi deve adattarsi al tipo di esposizione solare che il balcone offre.
L’esposizione del sole e il balcone: ogni pianta ha i suoi bisogni
Tra le piante più comunemente usate da mettere in balcone ce ne sono alcune che prediligono un’esposizione da nord e altre che hanno bisogno di una luce che venga da sud. Prima di scegliere quali inserire si devono conoscere le loro esigenze e capire quindi quale è più adatta, altrimenti la loro vita sarà fin troppo breve.
Se un balcone è rivolto verso nord sarà ombreggiato per gran parte del giorno, al contrario di quanto avviene per quelli esposti a sud che hanno una luce diretta e anche forte per tutta la giornata. Quali sono quindi le piante indicate nell’uno come nell’altro caso? Per i balconi con esposizione a nord c’è la Viola tricolore, detta anche Viola del pensiero, tra le più comuni e apprezzate.
Come questa anche la Lisetta, che viene chiamata anche Pianta di vetro, è adatta all’esposizione a nord ed entrambe necessitano di un terreno ben drenato, ma non eccessivamente per evitare i ristagni d’acqua, sempre dannosi. C’è poi la Fucsia, che deve stare riparata dal sole e non sopporta le temperature troppo elevate. Allo stesso modo la Camelia sta bene a nord-est e a nord-ovest, con un terreno acido e non deve prendere troppa luce. Ha bisogno di poco sole anche la Begonia, la Zamioculcas e l’Edera.
Per quanto riguarda le piante che invece sono indicate per i balconi esposti al sud ci sono i Gerani, che necessitano però di una zona ventilata e soffrono quando le temperature superano i 30°. Va bene la Petunia, anche se non vuole luce troppo diretta e avrebbe bisogno di alcune ore d’ombra. La Lavanda cresce rigogliosa sotto il sole, così come la pianta di Rose, che ha bisogno di almeno 6 – 8 ore di sole giornaliere. Anche la Dalia, la Gazania, e le erbe aromatiche come il Rosmarino, il Timo, crescono bene con una buona esposizione luminosa per gran parte del giorno.