In natura esistono delle piante grasse che non solo regalano fiori bellissimi ma sono molto resistenti ed è quasi impossibile ucciderle.
Avere il pollice verde è senza ombra di dubbio una passione bellissima: sono tante le persone che riescono a prendersi cura delle piante, di siepi e di giardini in modo eccelso. La cura delle piante non solo è una vera e propria vocazione ma, per renderle belle e rigogliose è importante anche studiare le loro caratteristiche.
Molte persone, però, anche volendolo, non riescono proprio a prendersi cura di una pianta, facendola morire, anche subito dopo il suo acquisto. Coloro che hanno il pollice nero, però, non devono demordere: in natura esistono delle piante praticamente “invincibili” che regalano anche dei bellissimi fiori. Parliamo di alcuni esemplari di piante grasse!
Piante grasse: le più resistenti e più facili da curare
Un falso mito è che le piante grasse, per crescere belle e rigogliose non abbiano bisogno di cure. Ovviamente una pianta grassa ha più possibilità di sopravvivere anche in un ambiente ostile rispetto a una orchidea. Ci sono poi delle piante grasse da esterno che resistono sia alle calde giornate assolate e sia d’inverno. Vediamo quali sono.
Chi ha il pollice nero può optare ad acquistare un Aeonium nobile, una succulenta dalle foglie carnose e i fiori rossi che tollera bene la siccità e predilige il sole diretto, ma in estate gradisce un po’ d’ombra. C’è poi il Pachyphytum con le sue rosette di foglie piccole e appuntite, questa pianta grassa è disponibile in diverse tonalità di bianco, rosa e verde. Richiede annaffiature scarse e un buon drenaggio.
Ancora, una buona scelta può essere il Graptopetalum: originario del Messico, questo gioiello vanta foglie a punta che possono essere bianche, rosa o rossastre. C’è poi il Sedum che offre un fogliame sempreverde e fioriture a forma di stella in diverse tonalità. Richiede poca manutenzione e predilige un terreno ben drenato.
Molto indicata a chi non ha il pollice verde è la Delosperma, nota anche come portulaca perenne. Questa pianta produce una cascata di fiori colorati dalla tarda primavera all’estate. È resistente alla siccità, al sole e al gelo. Spazio anche alla Yucca con le sue foglie rigide e appuntite e i fiori bianchi a grappolo, la yucca è una pianta perenne facile da coltivare. Non richiede molte cure e tollera sia il caldo che il freddo.
Possiamo poi acquistare il Dasylirion: originario del Messico, questo esemplare vanta un fogliame a forma di sfera di colore bluastro o argenteo. Resistente al sole e al gelo, necessita di annaffiature regolari in estate. Agave ovatifolia vanta invece foglie bluastre ed è resistente al freddo e alla siccità.
Infine non possiamo non citare l’Echinopsis, un mini cactus, simile a un riccio di mare che produce bellissimi fiori profumati da maggio ad agosto. Predilige il sole e richiede poche cure. Opuntia humifusa è invece un mini fico d’India noto per i suoi fiori giallo vivo e i frutti viola commestibili. Estremamente facile da coltivare, necessita di annaffiature scarse.