La montagna è percepita, nell’immaginario comune, come un luogo spirituale in cui ritirarsi per staccare dalla vita quotidiana e rimanere un po’ con se stessi e con i propri pensieri. Forse è proprio questo il motivo per cui non molte persone condividono le proprie storie, facendo rimanere a boccia asciutta tutti gli appassionati delle vicende legate alla montagna. Per la fortuna di tutti gli appassionati, però, esistono dei podcast intrattenenti, interessanti e ricchi di storie che raccontano episodi importantissimi di montagna. Questi podcast sono vere e proprie perle per tutti coloro che amano l’alpinismo e i protagonisti delle varie imprese. Ecco, quindi, i migliori podcast sulla montagna assolutamente da non perdere.
I migliori podcast sulla montagna
Il peso dell’aria. Questo podcast gratuito è stato creato in collaborazione da Gli Ascoltabili e da Marco Albino Ferrari, alpinista e scrittore del libro Nel castello delle storie, lavoro molto importante per chi vuole conoscere la storia dell’alpinismo italiano e internazionale e vuole sapere qualcosa in più sul rapporto tra uomo e montagna. Il peso dell’aria nasce mettendo in voce, suono e rumore le storie più appassionanti che riguardano il mondo della montagna, per renderle disponibili a tutti in qualunque momento della giornata. Quando si ascolta Il peso dell’aria, si ha la sensazione di essere catapultati altrove, a chilometri e chilometri dalle proprie case, a scalare insieme ai protagonisti delle storie che si stanno ascoltando, sulle più belle cime del pianeta. Ascoltare Il peso dell’aria permette di respirare l’aria gelida, rarefatta e meravigliosa delle più alte e difficili montagne mai scalate. Potrete avventurarvi in sentieri nascosti e in salite mozzafiato anche da casa, mentre siete intenti a fare le faccende domestiche, o dal parco, mentre fate un po’ di jogging, e, una volta raggiunta la vetta, non sarete nemmeno stanchi!
Storie in bilico. “In montagna comanda il pendio. Il salire è azione ribelle perché sovverte le leggi della fisica, ma lo è anche l’abitare, lo stare su. Montanaro o alpinista che sia, chi sfida la gravità va sempre in direzione contraria”. È stata presentata in questo modo, al momento del lancio, la serie podcast “Storie in bilico”, prodotta da Pocket Stories e Bottega Miller e disponibile gratuitamente su Spotify e Spreaker. Si tratta di una serie che porta la firma dello scrittore alpinista Enrico Camanni e che racconta storie di montagna “rocambolesche, coraggiose e disperate giocate sul crinale tra volontà e fatalità”. La serie, nata dalla collaborazione tra Matteo Bellizzi e Lara Giorcelli di Bottega Miller e Camanni, propone episodi, per ora, a cadenza mensile. Una nuova produzione originale Pocket Stories, già editore di contenuti in un campo, quello del podcast, in rapidissima espansione.
Il mistero dell’Everest. Quest’estate 4 episodi che raccontano il mistero dell’Everest promettono di tenervi incollati al vostro dispositivo per non perdervi nulla di questo nuovo e intrigante podcast. Il nuovo podcast targato Montagna.tv, infatti, parlerà della scomparsa di George Mallory e Andrew Irvine nel 1924, con l’obiettivo di raccontare la sfida tra l’uomo e la cima più alta del mondo. Il mistero più noto della storia dell’alpinismo risale a quasi cento anni fa. All’alba dell’8 giugno 1924 due alpinisti britannici, George Mallory e Andrew Irvine, hanno lasciato una piccola tenda ancorata alla roccia e al ghiaccio dell’Everest, e hanno tentato di raggiungere gli 8848 metri della cima. Qualche ora dopo sono stati avvistati dal basso dai compagni, poi sono scomparsi per sempre. Per i loro compagni di avventura, è stato subito chiaro che Mallory e Irvine avevano perso la vita. Anche se non si era verificato un incidente mortale, l’abbigliamento e i rudimentali respiratori a ossigeno dell’epoca non avrebbero permesso a quei due coraggiosi di sopravvivere a una notte all’addiaccio a quella quota. Restava un dubbio fondamentale, però. Prima di morire sull’Everest, Irvine e Mallory hanno raggiunto la cima? Gli alpinisti e gli storici, da allora, si sono chiesti con libri, documentari, articoli di giornale e dibattiti cosa sia successo davvero nel 1924, e se quei due uomini siano riusciti a calcare la neve della cima dell’Everest. Nel 1999, settantacinque anni dopo la tragedia, il corpo mummificato di Mallory è stato ritrovato sui pendii del versante dell’Everest, ma nessun indizio ha permesso di sapere con certezza se la vetta sia stata raggiunta o meno. I resti di Irvine giacciono ancora lassù, insieme alla piccola macchina fotografica che potrebbe contenere la risposta al mistero. Questa storia verrà raccontata in quattro episodi di questo nuovo podcast, il quale sembra essere decisamente promettente.