Vacanze in montagna, attenzione alle scottature: i consigli da seguire per proteggere la pelle

Chi lo ha detto che durante le vacanze in montagna non ci siano scottature che ti mettano in pericolo? Guarda che guaio, risolvi così!

Le vacanze sono un obiettivo per tutti i lavoratori, anche gli studenti hanno un chiodo fisso, ma quanti sanno come affrontarle in maniera opportuna? C’è il rischio di far guai nel momento in cui ci si dovrebbe rilassare, perché problemi come le scottature sono in agguato, anche in montagna! Credi che ci si possa abbronzare soltanto al mare? Ecco cosa puoi fare in alta quota, a quali aspetti far attenzione, e come risolvere.

Vitamina E, crema idratante, solare, e riattivazione dei radicali liberi, non sono consigli solo da attuare in spiaggia, ma anche in montagna. Sai che è peggio esporsi al sole nelle altezze, piuttosto che al mare? Ti spieghiamo perché. Innanzitutto, ogni volta che parti per una vacanza, devi aver chiaro cosa fare per completare l’itinerario nei tuoi sogni, senza brutti finali.

Uno di questi potrebbe essere ustionarsi, perché i raggi UV sono sempre più potenti, e di recente anche le pelli più dure, finiscono per arrossarsi. Questo non fa bene all’epidermide, poiché favorisce l’insorgere di tumori alla pelle, ed altre problematiche come anche l’invecchiamento precoce e l’insorgere di macchie solari.

Vacanze in montagna, attento alle scottature, ecco come fare

Se hai “cara la pelle” e vuoi stare in salute, devi assolutamente compiere questo vademecum. Iniziamo con il precisare che non devi escludere la possibilità di stare sotto al sole, perché la Vitamina D fa comunque bene, rafforza le ossa e l’organismo. Inoltre, il calore solare fa bene al corpo e alle difese immunitarie. Allora, come esporsi al sole? E perché anche durante le vacanze in montagna ci sono le scottature in agguato?

Come prevenire le scottature durante le vacanze in montagna? Per prima cosa occorre decidere di esporsi solo nei momenti meno caldi. Avviene al mare ed anche nelle altezze importanti. Quindi, non è vero che chi passa del tempo tra i monti non si brucia, anzi è anche peggio poiché i raggi arrivano prima, sono diretti, e soprattutto più potenti! Per cui smentisci chi dice che la montagna sia un posto soltanto tranquillo.

Ci si prende cura di sé mediante tre step, il primo è quello di passare la crema solare prima di esporsi, e il secondo di farlo come minimo ogni due ore. Segue anche la scelta di una protezione elevata, la più alta che esista, solo così si può preservare la salute della pelle. Anche gli occhi vanno protetti con occhiali da sole, le labbra con appositi stick, mentre orecchie e naso possono essere preservate con creme ad hoc.

Ogni parte del corpo necessita della sua cura, quindi non rendere una condizione di relax e svago, un incubo! Allora, se il primo step è applicare la crema precedentemente, poi il secondo farlo ogni due ore, il terzo ed ultimo è quello di idratare la pelle con un ottimo doposole. Questo allevia il passaggio dal caldo al freddo e mantiene l’abbronzatura con l’epidermide ben idratata. Prenditi cura di te!