Allarme friggitrici ad aria, ritirate dal mercato: “Rischio ustioni e incidenti”, vanno dismesse subito

Sono almeno due i marchi coinvolti nel maxi richiamo di friggitrici ad aria difettose, ed è probabile che l’allerta si estenda.

La friggitrice ad aria è un elettrodomestico che negli ultimi anni ha conquistato il cuore di milioni di persone in tutto il mondo. Oggi praticamente tutti, o quasi, hanno questo strumento in cucina, perfetto per creare “fritti” croccanti e pietanze di ogni genere in pochi minuti e con bassi consumi di energia. Come tutti i macchinari e prodotti di elettronica di consumo, però, possono essere oggetto di problemi tecnici o difetti di fabbrica.

Allarme incendi friggitrici ad aria
Numerose friggitrici ad aria sono state tolte dal mercato perché pericolose – (Gentechevainmontagna.it)

Ed è proprio quello che è successo a due aziende produttrici, che hanno dovuto richiamare e ritirare dal mercato almeno 300 mila friggitrici ad aria. Il dato grave è che, prima di arrivare a questa azione, si sono verificati numerosi incidenti domestico, a partire da persone ustionate fino a incendi veri e propri. Ecco cosa sta accadendo e a quali dettagli fare attenzione.

Hai una friggitrice ad aria? Controlla il marchio, ne stanno ritirando a migliaia dal mercato

Negli ultimi mesi, almeno due brand hanno dovuto ritirare dal mercato un numero molto consistente di friggitrici ad aria perché si è scoperto che stavano causando molti, troppi incidenti. I problemi riscontrati sono di vario tipo: in alcuni casi si sono verificate ustioni alle mani durante l’utilizzo dell’elettrodomestico; in altri, si sono innescati addirittura incendi; molto frequenti i surriscaldamenti delle parti elettriche e dei cavi e corto circuiti.

Marchi di friggitrici ad aria ritirati dal mercato
Per adesso sono due le aziende coinvolte nel maxi richiamo di friggitrici ad aria – (Gentechevainmontagna.it)

Come possiamo ovviamente immaginare, questi incidenti possono diventare molto pericolosi e causare ingenti danni a cose e persone. Le segnalazioni sono state così numerose che due aziende hanno dovuto ritirare in totale più di 300 mila friggitrici ad aria. I marchi coinvolti sono Insignia e Newair, che adesso dovranno anche risarcire in qualche modo i danneggiati dal malfunzionamento degli elettrodomestici.

Come detto, sono svariate le dinamiche che hanno innescato i problemi e i danni alle friggitrici e anche alle persone che le stavano utilizzando in cucina. Al momento, il consiglio è quello di controllare se la propria friggitrice appartiene a uno dei marchi coinvolti, e nel caso in cui corrisponda di appellarsi al diritto di reso; in questi casi spetta il rimborso totale di quanto speso, e non serve lo scontrino.

Se invece la friggitrice in proprio possesso è di un altro brand, è comunque importante adottare alcune precauzioni durante l’utilizzo; infatti a volte i guasti derivano anche da errori comuni, come ad esempio la mancata pulizia delle parti dove si possono accumulare residui di olio e cibo, oppure il non leggere il libretto d’istruzioni. Nel mentre, si spera che gli episodi accaduti siano isolati, e che non coinvolgano altri marchi.

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