La nuova normativa assicurazione auto introduce nuovi obblighi anche per i veicoli non utilizzati e parcheggiati: scopri come risparmiare.
Tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024, il settore dell’assicurazione auto ha visto molte novità . Infatti, a partire da dicembre, anche i proprietari di veicoli fermi e parcheggiati in aree private sono obbligati a sottoscrivere una polizza di responsabilità civile (RC Auto).
Questa nuova disposizione ha destato l’attenzione sia dei privati che dei gestori di flotte aziendali, dal momento che richiede una copertura assicurativa anche per i veicoli che non vengono utilizzati. Scopri cosa significa e come puoi risparmiare comunque.Â
Assicurazione auto: tutte le novità del 2024 per risparmiare molto
La nuova legge non lascia spazio a molti dubbi: tutti i veicoli a motore che si muovono sul terreno senza binari, con velocità massima superiore a 25 km/h o massa superiore a 25 kg e velocità massima oltre i 14 km/h, devono essere assicurati. Questo include anche i rimorchi, indipendentemente dal fatto che siano collegati al veicolo o meno, quindi fermi o in uso.
La direttiva europea mira a garantire una maggiore tutela a chi viene danneggiato da un veicolo, sia esso pedone, veicolo o altro. L’assicurazione RC auto diventa quindi obbligatoria a prescindere dalle caratteristiche stesse del veicolo, dal terreno su cui si trova e dal fatto che sia fermo o in movimento.
Fortunatamente ci sono delle deroghe:
- Veicoli ritirati dalla circolazione: i veicoli formalmente ritirati dalla circolazione e quindi cancellati dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA) possono evitare di pagare l’assicurazione.
- Veicoli destinati alla rottamazione: anche i veicoli destinati alla rottamazione, con carta di circolazione ritirata o radiati per esportazione, sono esenti dall’obbligo di assicurazione.
- Veicoli sottoposti a divieto di uso: i veicoli il cui uso è vietato, sia temporaneamente sia permanentemente, non devono essere assicurati, come nel caso di veicoli sequestrati, confiscati o sottoposti a fermo amministrativo.
- Veicoli non idonei all’uso: la normativa esclude dall’obbligo di assicurazione i veicoli non idonei all’uso, come le auto senza motore o rotte. Attenzione però che questa esenzione non si applica ai veicoli i cui proprietari hanno bloccato il motore o rimosso le ruote.
- Sospensione della copertura assicurativa: è possibile sospendere la polizza per un massimo di 10 mesi con un preavviso di almeno 10 giorni. Per i veicoli d’interesse storico, la sospensione può estendersi oltre gli 11 mesi con soli 5 giorni di preavviso.
La nuova normativa sull’assicurazione auto del 2024 richiede una maggiore attenzione da parte dei proprietari di veicoli di ogni genere, anche se non vengono utilizzati e sono parcheggiati in garage. Meglio approfittare delle deroghe e delle possibilità di sospensione per cercare di ridurre i costi, ma è essenziale rimanere sempre aggiornati e conformi alle nuove disposizioni per evitare sanzioni anche molto salate.