Paghi il bollo auto anche se la tua vettura è usata? Ecco a chi spetta, tutti fanno questo sbaglio: di cosa si tratta.
Quando un’auto è usata chi deve pagare il bollo che ogni anno deve essere saldato? Ecco quali sono le diverse ipotesi che si possono avere per il pagamento dell’importo annuale.
Chi paga il bollo auto spesso si chiede se è il suo dovere oppure se avendo un’auto usata spetterebbe a qualcun altro pagare l’imposta. Questo dipende infatti dal perchè spesso le norme sul pagamento del bollo auto sono poco chiare, e dipendono dallo status del veicolo. Ci sono auto immatricolare per la prima volto, quelle rinnovate o comprate da un rivenditore e infine le auto usate acquistate da privati: cosa succede in questo caso?
Bollo auto per vetture usate: a chi spetta pagarlo? Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Per le auto usate, acquistate da privati, bisogna prestare particolarmente attenzione quando si vuole pagare il bollo auto. Gli errori possono causare infatti delle gravi conseguenze: ecco quali. A partire dal 3 aprile 2024, sono stati fatti degli aggiornamenti molto importanti in materia, infatti il bollo auto deve essere pagato ogni anno, ed è per tutti obbligatorio.
Per chi ha auto immatricolate per la prima volta deve essere versato entro l’ultimo giorno del mese di immatricolazione. Ma se questa è avvenuta negli ultimi 10 giorni del mese allora si può pagare anche il mese seguente. Solo in Lombardia e Piemonte questa eccezione non vale.
Nel caso di auto già immatricolate per il rinnovo del bollo di un veicolo che si ha almeno da un anno, il pagamento deve essere effettuato il mese successivo. Invece, per le auto comprate da un rivenditore, ma usate, se il bollo è ancora valido bisognerà attendere la periodicità, secondo le normali regole per procedere. Infine c’è il caso dell’auto usata acquistata da privati.
In questa situazione infatti, secondo quanto riporta la legge, il bollo auto lo paga l’intestatario del veicolo. Il versamento però può anche essere effettuato da una persona che non sia proprietaria della vettura purché si riferisca alla targa del veicolo per il quale si effettua il pagamento dell’importo stabilito. Effettuando il passaggio di proprietà quindi i diritti e i doveri sul mezzo passano al nuovo proprietario. Tuttavia vi è un’eccezione ovvero se al momento del passaggio il vecchio proprietario non ha effettuato ancora il pagamento, spetta a lui pagare il bollo auto.