Bonus da 600 euro al mese agli anziani: si somma alla pensione e dura 2 anni

Arriva un nuovo bonus di 600 euro al mese per gli anziani. Questo sussidio si somma alla pensione e dura 2 anni: di cosa si tratta.

La vita degli anziani in Italia non è molto facile. Le pensioni sono sempre più basse e la stessa cosa vale per i disabili. Per questo motivo, molti over 65 vivono in una situazione di incertezza e sotto la soglia di povertà. Sono milioni gli anziani che non riescono ad arrivare a fine mese in un contesto dove la popolazione over 65 cresce e così con essa anche i fabbisogni dei ”nonnini”.

Bonus da 600 euro al mese agli anziani: si somma alla pensione e dura 2 anni
Arriva un nuovo bonus per anziani- (Gentechevainmontagna.it)

Negli ultimi anni il Governo ha cercato di migliorare la vita delle persone anziane, che spesso hanno pensioni molto basse e difficoltà ad affrontare spese come pagare l’affitto, l’energia, l’acqua e perfino fare la spesa e comprare beni primari. L’Assegno di inclusione è una delle misure, che sostituisce la Pensione di Cittadinanza, che è rivolto anche alle persone anziane. Ma c’è una misura ancora più “ghiotta! che è stata annunciata in queste ore.

Nuovo bonus per gli anziani di 600 euro al mese: come chiederlo

Gli anziani potranno chiedere un bonus di 600 euro. La notizia di un nuovo sussidio sta circolando velocemente e questo renderà più facile la vita degli over 65. Il contributo è rivolto anche ai disabili non autosufficienti e si può aggiungere alla pensione. Questo bonus è uno degli aiuti più importanti mai approvati prima d’ora, tuttavia, non tutti gli anziani o, in generale, le persone non autosufficienti possono chiederlo.

Nuovo bonus per gli anziani di 600 euro al mese: come chiederlo
Bonus che si aggiunge alla pensione per gli anziani che vivono in Piemonte- (Gentechevainmontagna.it)

Innanzitutto è un provvedimento regionale approvato dalla Regione Piemonte e si riferisce solo ad anziani o disabili che non sono autosufficienti. La Giunta regionale ha firmato nelle scorse ore a nome dell’assessore alle Politiche sociali, Maurizio Marrone e riguarda appunto la copertura totale delle domande per il bonus Scelta sociale, questo è il nome del contributo rivolto a disabili e anziani non autosufficienti, che sono risultati in possesso dei requisiti, ovvero dell’ISEE socio-sanitario fino a 50mila euro e valutazione Uvg-Umvd pari o superiore a 7 punti.

Queste persone verranno assegnato il bonus da 600 euro al mese per due anni rinnovabili, direttamente sul conto corrente. Con una recente delibera possono ottenerlo anche chi ha una fascia ISEE medio-alta. Il Piemonte ha dato via al contributo impegnando 90 milioni di euro dal Fondo Sociale europeo, 45 per il sostegno economico per l’inserimento in strutture residenziali socio-sanitarie e 45 milioni per l’acquisto di servizi di cura e assistenza domiciliare.

Così migliaia di anziani fragili e disabili hanno cominciato a incassare i primi 75 milioni di euro per due anni. Saranno 6mila i beneficiari in Piemonte e residenti nella regione a incassare il bonus e si aggiungeranno a coloro che possono farre domanda allo sportello sulla residenzialità.

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