Molte persone che soffrono di specifiche malattie possono richiedere un bonus INPS fino a 300 euro al mese: come funziona.
In Italia ci sono milioni di persone che soffrono di una malattia più o meno grave che li rende di fatto invalidi. Molte di queste persone riescono comunque a vivere una vita dignitosa mentre altre, più sfortunate, hanno bisogno di continua assistenza anche per svolgere le mansioni più semplici e comuni della vita quotidiana come mangiare o lavarsi.
Lo Stato italiano, ovviamente, non lascia da sole queste persone ma interviene con vari bonus ed incentivi. Una di queste è la pensione di invalidità civile, un sostegno economico erogato dall’INPS ai cittadini che, a causa di una minorazione fisica o psichica, si trovano in una condizione di invalidità permanente e non sono in grado di svolgere un’attività lavorativa.
Bonus INPS da 300 euro in caso di malattia: chi può richiederlo
La pensione di invalidità civile può essere definita quasi un bonus mensile. Per richiederla è necessario essere cittadini italiani o cittadini UE che soggiornano in Italia da almeno 5 anni, oppure cittadini extracomunitari con regolare permesso di soggiorno. Bisogna poi avere un’età compresa tra 18 e 67 anni (per gli over 67 anni è prevista l’assegno sociale); essere affetti da una minorazione fisica o psichica che comporti una riduzione permanente della capacità lavorativa superiore al 74%. In caso di invalidità pari al 100% è prevista la pensione di inabilità.
Inoltre, un altro requisito molto importante per avere questo bonus INPS è avere un reddito annuale lordo inferiore a 5.725,46€ per invalidità tra il 74% e il 99% e 19.461,12€ per invalidità al 100%. Per poter ricevere l’assegno, la malattia invalidante deve essere riconosciuta da una commissione medica INPS. Le principali includono: Sclerosi multipla; Morbo di Alzheimer; Morbo di Parkinson; Sordità; Cecità; Diabete mellito; Insufficienza renale cronica e Disfunzioni cardiache.
Per quanto riguarda il 2024, gli importi mensile sono i seguenti: Invalidi civili con invalidità tra il 74% e il 100%: €333,33; Ciechi assoluti non ricoverati in istituti: €360,48 e pensionati di inabilità (invalidità al 100%): €333,33. La domanda per la pensione di invalidità civile deve essere presentata all’INPS tramite il sito web dell’Istituto, oppure tramite un patronato o un Caf.
Non hanno diritto alla pensione di invalidità civile i cittadini che hanno diritto a una pensione di invalidità di guerra o di servizio; i cittadini che sono ricoverati in istituti gratuiti a carico dello Stato o di enti pubblici e i detenuti. Per maggiori informazioni sulla pensione di invalidità civile, è possibile consultare il sito web dell’INPS oppure contattare il Contact Center dell’Istituto al numero 803 164.
Ricordiamo che l’assegno di invalidità civile è integrato dall’indennità di comunicazione per i sordi assoluti e dall’indennità di accompagnamento per gli invalidi gravi che necessitano di assistenza continua.