Le istituzioni hanno elargito dei fondi per i cittadini sotto formato di bonus birra e bonus turismo. Vediamo a chi spettano.
Pur se i dati sull’inflazione di questo inizio 2024 non destano troppe preoccupazioni, i cittadini urgono sempre di un sostegno fondamentale per affrontare i mesi che verranno. All’avvicinarsi delle prossime vacanze estive, poi, in molti necessitano di una disponibilità economica adeguata per poter far fronte agli ultimi anni di crisi economica non del tutto lasciati alle spalle. Proprio per questo motivo, le istituzioni, comprendendo il disagio provocato da questi ultimi periodi neri per le economie mondiali, hanno elargito dei fondi sotto forma di bonus.
Cerchiamo di approfondire quelli maggiormente richiesti per le prossime vacanze, ossia quelli riguardanti il settore della birra e quello del turismo. A parlarne è stato il capogruppo di Fratelli d’Italia Paolo Bongioanni, il quale si è detto soddisfatto del passo in avanti fatto in tal senso.
Il sistema dei bonus è stato fondamentale per far fronte all’emergenza da Covid-19 che si era venuta a creare specie nel settore turistico. In quel contesto, furono tutti a farne le spese a livello economico, con anche le aziende che senza sostegno del governo rischiavano il fallimento.
Bonus turismo e bonus birra, a chi spettano
Sono tante le persone che si stanno informando per poter saperne di più in merito a chi spettano il bonus birra e il bonus turismo, anche perché i fondi stanziati non riescono ad accontentare proprio tutti. Il capogruppo di Fratelli d’Italia, ha affermato ciò che segue: “Questi nuovi fondi vanno a raddoppiare i 3 milioni e 350 mila euro che avevo fatto stanziare all’interno della variazione di bilancio di novembre”.
Con il bilancio regionale di previsione piemontese del 2024 fino al 2026, quindi, sono stati elargiti dei fondi per dei settori che secondo Bongioanni sono “fondamentali per l’economia della regione”. Spuntano nuovamente i voucher per il turismo, “uno strumento che avevo ideato per poter salvare il nostro turismo dall’emergenza pandemica”, ha infine affermato il capo gruppo di Fdi.
Più precisamente, sono stati stanziati 70 mila euro per poter promuovere la filiera della birra artigianale piemontese. Mentre ben 1,5 milioni di euro per attivare nuovamente i Voucher Turismo, i quali questa volta potranno essere utilizzati anche per l’acquisto di servisti turistici, come ad esempio quelli che vengono offerti da parte delle guide e degli accompagnatori.
Inoltre sono stati stanziati:
- 250 mila euro per l’acquisto di nuove altane, le quali saranno destinate agli Ambiti territoriali di caccia, Arc, e ai Comprensori alpini, C.A.;
- un milione è stato stanziato per nuovi mezzi della Protezione civile;
- 100 mila euro per gli eventi turistici piemontesi;
- 100 mila euro per la Federazione Italiana Sport Invernali;
- 100 mila euro per la ricerca in agricoltura.