Cosa fare se il caffè non sale nella moka o se la in modo lento, il rimedio da conoscere facile e alla portata di tutti
Il caffè è tra le bevande note al mondo e per molti è impossibile farne a meno, tuttavia potrebbero capitare dei problemi con la moka, quando cioè non sale all’interno oppure lo fa ma in modo lento: ecco il rimedio facile da mettere in pratica subito.
È una bevanda, il caffè, che più permette, a chi è abituato a prenderlo, di ricevere carburante per affrontare la giornata, ma anche da gustare durante una pausa, o da sorseggiare con un amico invitato a casa, ad esempio. Infatti, si tratta di un’abitudine, di un rito, di una bevanda che accompagna nelle varie attività, sebbene non bisogna esagerare e prenderne troppo.
Anche la preparazione del caffè è un’arte e diversi sono i modi messi in pratica per farlo. Gli appassionati delle caffetterie, coloro che preferiscono le cialde, dalla maggior praticità e velocità, e così via. Non mancano ovviamente le modalità classiche, ed è il caso del caffè fatto con la moka. E proprio in merito alla modalità con cui viene fatto, tantissime sono le opinioni e le strategie. Basti pensare a chi pressa il caffè prima di avvitare la macchinetta, e chi invece preferisce fare la “montagnetta”.
Tante dunque le opzioni e i trucchi, anche da imparare, sul caffè in moka, che però non è esente anche da problemi che possono verificarsi, e tra questi vi è quello che riguarda il caffè che non “sale”. Bisogna anzitutto capire il funzionamento dello strumento, prima di passare al metodo da provare. L’acqua, molto calda, arriva a contatto col caffè macinato. Per meglio dire si trova dinanzi ad uno strato di caffè che dovrà attraverso, e facendolo vi si mescola.
Il funzionamento della moka, rispetto al caffè, si lega ad un delicato equilibrio di pressione, il quale alternato porta come conseguenza quella di non far passare in modo adeguato l’acqua. Di riflesso, il caffè non “salirà“, per spiegarsi. Le causa di tale avvenimento possono essere plurime. Anzitutto un caffè magari eccessivamente pressato, oppure può esser causato da una fiamma troppo alta. Ciò porterà alla creazione di una sorta di tappo, il quale non permetterà l’acqua di svolgere la propria attività come si deve.
Riuscire a far abbassare la pressione nella moka si lega al classico rimedio della nonna. Infatti, qualora ci si trovasse in questa situazione, basterebbe raffreddarla mediante un getto d’acqua, e nel dettaglio sul serbatoio dello strumento stesso, quindi la parte inferiore. Il calo immediato della temperatura comporta infatti un distanziamento dei grani del caffè, e di riflesso una diminuzione della pressione nel cestello.
Maggiore è lo spazio fra i granelli e maggiore sarà quello a disposizione per l’acqua, che potrà dunque passare facilmente, e poi uscire altrettanto semplicemente dal beccuccio. E, a questo punto, si avrà finalmente la bevanda tanto amata e desiderata. Chiaramente, vi sono diverse accortezze da mettere in pratica prima per evitare il tutto. Tra queste, ad esempio, vi è quella di lasciare la moka a fuoco lento, Un buon caffè necessita di calma e del suo tempo.
Al contempo, anche non pressare eccessivamente la miscela può essere un’altra accortezza da tenere presente.
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