Il problema delle cimici dei letti sta tornando nuovamente in auge a causa delle temperature e si rischia una vera invasione.
Dopo l’estate scorsa che ha portato dalla Francia all’Italia un problema veramente diffuso di cimici dei letti, ora la questione è molto delicata e si sta manifestando anche con l’arrivo della primavera. La variazione delle temperature può essere un vero colpo basso e quindi determinare un terreno fertile per parassiti e insetti di ogni tipo.
La proliferazione è molto più semplice di quello che si possa immaginare e il passo è breve per ritrovarsi con una vera e propria invasione. Questo ovviamente ha dei risvolti impegnativi dal punto di vista della salute e bisogna prenderne atto. C’è un modo però per evitare la comparsa delle cimici in casa.
Molti credono che le cimici siano derivanti dallo sporco e quindi, pulendo sempre la casa e l’ambiente in cui si dorme, pensano di essere al riparo dal problema. In realtà non è proprio così ed è per questo che poi si diffondono liberamente. Ci si rende conto del problema solo quando compaiono le prime manifestazioni cutanee. Solo allora si parte alla ricerca del motivo e si scopre di avere ospiti indesiderati nel letto.
Le cimici sono molto piccole, non oltre gli 8 millimetri, hanno una forma a cuore e vivono in media sei mesi. Vengono definire dei letti ma si possono trovare ovunque, soprattutto in quelle aree dove non c’è filtraggio d’aria quindi crepe nei muri, tende, divani. Tendono a permanere in quei punti tranquilli privi quindi di luce e di pericoli. Poiché quando si viaggia è facile trasportarne qualcuna, bisogna sempre fare attenzione. Le uova si schiudono entro i 10 giorni quindi andrebbe fatta una pulizia della valigia dopo tale data per assicurarsi che sia priva di ospiti. Occhio anche a valige, coperte, materassi, cuscino.
Le cimici dei letti “pungono” l’uomo perché si nutrono di sangue un po’ come le zanzare. Si cibano di notte ed è per questo che tendenzialmente chi avverte un problema al mattino con irritazioni inspiegabili, rossori e dermatite apparente deve controllare il materasso. Queste punture non sono pericolose, causano prurito e scompaiono dopo pochi giorni, solitamente interessano gambe e braccia o comunque aree esposte. Per ovviare al problema ci sono molti prodotti chimici adatti ma è chiaro che questa non è una scelta ottimale se bisogna dormire sul letto subito dopo.
Quindi meglio optare per qualcosa di totalmente naturale e sicuro che possa svolgere il lavoro e allontanare gli insettini senza per questo danneggiare anche tessuti e salute. Sicuramente l’olio di Neem svolge questo compito egregiamente. È naturale, ricavato dalla pianta Azadirachta, non è pericoloso e può essere utilizzato ovunque perché privo di rischi in quanto non è un detergente realizzato in laboratorio ma un estratto molto semplice. Basta spruzzarlo ovunque, lasciarlo agire e pulire il materasso. Ripetere l’applicazione più volte anche su pareti, tessuti, armadi. Il problema non si ripresenterà e non ci saranno più rischi.
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