Codice della strada, altro che patente e libretto: se non hai questo documento rischi grosso

Se ci fermano a un posto di blocco e non abbiamo questo documento, potremmo incorrere in importanti sanzioni.

Negli ultimi anni, il Codice della Strada ha subito diversi cambiamenti e diverse modifiche da parte del Legislatore. Non facile, dunque, per gli automobilisti star sempre dietro alle innovazioni normative. Eppure, è fondamentale per non incorrere in sanzioni. Per esempio, se non abbiamo con noi questo documento, rischiamo enormi sanzioni.

La maggior parte delle modifiche apportate ha, evidentemente, ragioni di sicurezza. Purtroppo, sulle strade del nostro Paese non si ferma la mattanza, soprattutto giovanile. E soprattutto nei mesi che ci accingiamo a vivere, quelli estivi, dove i ragazzi spesso, nelle serate in discoteca, fanno uso e abuso di alcol e, a volte di sostanze stupefacenti.

Per questo, per esempio, negli anni sono state inasprite le regole contro chi si mette alla guida in un evidente stato di alterazione. Così come quelle per chi guida l’auto mentre utilizza il cellulare. Una pessima abitudine che, subito dopo l’elevata velocità, è tra le principali cause di sinistri, anche mortali, sulle strade italiane.

Codice della strada: attenzione a questo documento

Proprio nell’ottica di un maggiore controllo delle strade italiane, per limitarne gli incidenti, in questo periodo potreste assistere a una intensificazione dei controlli su strada da parte delle forze dell’ordine. E, se fermati a un controllo, è assolutamente fondamentale essere collaborativi e avere con sé tutti i documenti che ci saranno richiesti. Attenzione a uno, in particolare.

Una delle innovazioni più significative in questo ambito è il Documento Unico di circolazione (DUC), che sostituisce il vecchio certificato di proprietà (CDP) e il libretto di circolazione, combinando tutte le informazioni del veicolo in un unico documento.

Il DUC è obbligatorio per tutte le auto di nuova immatricolazione e include i dati sia del CDP che della carta di circolazione. Se non si possiede il DUC per un veicolo di nuova immatricolazione, si rischia una sanzione. Per i veicoli già in circolazione, invece, rimangono validi i vecchi documenti fino a quando non sarà necessario rilasciare un nuovo documento di circolazione, momento in cui avverrà la transizione al DUC.

È importante ricordare di avere sempre con sé i documenti necessari durante la guida, siano essi il DUC o i classici certificati. La mancanza di questi, verificata dalle forze dell’ordine, può comportare una multa che varia dai 42 ai 173 euro, come previsto dall’articolo 180 del Codice della Strada.