Comprare casa è più facile: arriva il contributo di 30.000 mila euro se acquisti una casa in alcune zone d’Italia. Un’occasione per molti.
Alcune zone d’Italia sono note per avere paesaggi mozzafiato, cultura, buon cibo e tradizioni. Purtroppo, sono le grandi città che spiccano per densità di popolazione e tutte le altre realtà sono poco considerate dagli Italiani che cercano di costruire il proprio futuro.
È arrivata una novità che potrebbe ribaltare la realtà di molte famiglie, coppie e single. Ci sono 30.000 euro di incentivi se scegli di trasferirti in determinate zone della penisola. Vediamo insieme quali sono, a chi spetta il denaro e come si inoltra la domanda.
Sei stanco della vita frenetica in città e sogni di trasferirti in un tranquillo borgo di montagna? La Regione Toscana offre un contributo di € 30.000 a chi decide di acquistare casa e trasferirsi in un piccolo comune montano con meno di 5.000 abitanti. Ecco tutto quello che devi sapere per inoltrare la domanda e approfittare di questa straordinaria opportunità.
La Toscana è una delle regioni più ambite d’Italia. Grazie al bando “Residenzialità in Montagna 2024“, vivere in un pittoresco borgo toscano è ora possibile. Questo bando, è finalizzato a incentivare il ripopolamento e la rivitalizzazione socio-economica delle aree montane, mette a disposizione un fondo di € 2,8 milioni.
Il bando è aperto a tutti i cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari con permesso di soggiorno di almeno 10 anni. Gli unici requisiti sono:
Il contributo può variare da un minimo di € 10.000 a un massimo di € 30.000, copre fino al 50% delle spese per l’acquisto dell’immobile e delle relative pertinenze. Per ottenere il contributo massimo, l’importo complessivo delle spese dovrà essere almeno € 60.000.
Le domande possono essere presentate esclusivamente per via telematica entro le ore 13 del 27 luglio prossimo. Ecco una guida passo-passo per inoltrare la domanda:
Il bando copre esclusivamente le spese per l’acquisto dell’immobile da adibire a residenza abituale. Sono incluse anche le pertinenze come garage o cantine, purché collegate all’uso abitativo dell’immobile.
Il contributo della Regione Toscana è cumulabile con altre forme di bonus e agevolazioni messe a disposizione sia a livello regionale che nazionale. Ma l’ammontare complessivo dei contributi non può superare la spesa sostenuta per l’acquisto dell’immobile.
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