Ottime notizie: un Comune italiano ha deciso di stanziare ben 50mila euro a favore delle famiglie. Vediamo tutto nei dettagli.
Negli ultimi anni sempre più Comuni hanno deciso di scendere in campo con bonus e sussidi di vario genere per supportare le famiglie più in difficoltà. Bonus e sussidi che vanno a sommarsi a quelli approvati dal Governo centrale di Giorgia Meloni. Ad esempio, dunque, una famiglia può, al contempo, beneficiare dell’Assegno di Inclusione e poi anche di un bonus comunale.
Gli aiuti si rivolgono, quasi sempre, alle fasce economiche più svantaggiate e, dunque, è sempre necessario avere un Isee in corso di validità. Di recente un Comune ha annunciato un’iniziativa davvero importante e che farà felici molti: sono stati stanziati ben 50mila euro per le famiglie.
Una cifra decisamente importante che consentirà a, chi possiede i requisiti necessari, di prendere un po’ di ossigeno e arrivare alla fine del mese con maggiore tranquillità e qualche preoccupazione in meno. Naturalmente, anche in questo caso, ci saranno precisi requisiti da soddisfare ma non è richiesto l’Isee.
Nascere in un luogo piuttosto che in un altro, molto spesso, può comportare differenze enormi. Soprattutto in termini economici. Chi è nato in questo luogo ora potrà ricevere un mucchio di soldi in quanto il Comune ha deciso di stanziare addirittura 50mila euro a favore delle famiglie senza richiedere alcun Isee o reddito.
Se vivi nel Comune di Mirandola – in provincia di Modena, in Emilia Romagna – puoi ricevere un ricco contributo per mettere in sicurezza la tua abitazione. Il Comune, infatti, ha deciso di rinnovare il bando anche per il 2024 per consentire alle famiglie di effettuare interventi di installazione sistemi antintrusione, antifurto o impianti di allarme.
Per chiedere il contributo è necessario allegare alla domanda i preventivi relativi ai lavori di messa in sicurezza che devono essere effettuati nel periodo compreso tra lo scorso 1° Novembre 2023 e il prossimo 31 Ottobre 2024. Possono fare richiesta del contributo comunale sia i proprietari che gli inquilini di un appartamento.
Il bonus può essere richiesto solo ed esclusivamente per interventi volti a migliorare la sicurezza della casa e non per altri tipi di interventi di ristrutturazione. Ogni nucleo familiare potrà ricevere al massimo il 50% del valore delle spese sostenute al netto dell’Iva, per un importo massimo non superiore a € 1.000,00.
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