Negli ultimi giorni è emerso un inaspettato retroscena su uno dei tentatori di Temptation Island: prima era un affermato calciatore.
Temptation Island ha esordito su canale 5 il 27 giugno 2024 con una nuova edizione e nuove coppie pronte a mettersi in gioco. Filippo Bisciglia, al timone del programma, nella prima puntata ha presentato i protagonisti e i tentatori e le tentatrici che li stanno accompagnando. I fidanzati e le fidanzate hanno scelto di partecipare a causa di ripetuti tradimenti, per l’eccessiva gelosia o per le continue incomprensioni che non fanno altro che raffreddare il loro rapporto.
Sono però molte altre le problematiche emerse nel corso della permanenza nel villaggio e che alcuni hanno riportato per la prima volta nei filmati. Siria, per esempio, ha raccontato di non essere certa di quello che prova per Matteo, lasciando quest’ultimo completamente spiazzato; Tony, invece, ha confessato di avere una doppia vita, alludendo ad altre frequentazioni che ha portato avanti durante la sua storia con Jenny. Anche i tentatori e le tentatrici si stanno facendo notare non poco: in particolare, nelle ultime ore è spuntato, su uno dei single più discussi, un retroscena inaspettato.
Nella nuova edizione di Temptation Island non solo i fidanzati e le fidanzate sono sotto gli occhi dei riflettori, ma anche i tentatori e le tentatrici. In particolare non è passato inosservato il single Simone Dell’Agnello, che ha stretto un sincero legame con Siria, la compagna di Matteo. Ebbene, proprio sul trentaduenne è spuntato, nelle ultime ore, un clamoroso retroscena sulla sua vita e soprattutto sul suo passato.
A quanto pare prima di essere scelto come tentatore, era un affermato calciatore. Ha iniziato a giocare come attaccante nella primavera dell’Inter e nel 2011 ha vinto il premio come miglior calciatore del Torneo di Viareggio. Nonostante le buone premesse, non è riuscito a debuttare in prima squadra ma ha comunque continuato ad impegnarsi nella carriera calcistica. Dopo aver lasciato i neroazzurri, in seguito ad un infortunio, ha indossato altre maglie e il suo percorso si è concluso nella squadra sarda del Budoni in Serie D.
In una vecchia intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, ha spiegato quanto è stato difficile adattarsi alle circostanze e alle conseguenze, dato che era allora una promessa del calcio: “Mi allenavo con i grandi ed ero in Nazionale. Dopo una stagione mi sono trovato senza niente in mano, ceduto al Livorno da un giorno ad un altro. Ho pensato ‘vado in prestito un anno in B, faccio bene e poi torno subito su’. Invece mi sono rotto il crociato e l’Inter a giugno mi ha scaricato”. Oggi, dopo essersi fatto conoscere come calciatore, Simone si sta facendo tanto apprezzare in qualità di tentatore.
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