Detersivo per piatti, mai più solo in cucina: nessuno conosce questi suoi (geniali) usi alternativi

Il detersivo per piatti è uno dei detergenti più potenti e versatili che abbiamo a disposizione: ecco tutti i modi in cui possiamo usarlo.

I piatti sono tra gli oggetti più unti e più sporchi che ogni giorno abbiamo la necessità di pulire. Per questo motivo, i detergenti formulati per questo specifico scopo sono estremamente efficaci, soprattutto nel rimuovere i residui di grasso. Questo tipo di detergenti, però, deve anche essere estremamente delicato per evitare di danneggiare i materiali anche fragili con cui li utilizziamo ogni giorno: dal vetro alla ceramica fino all’acciaio, alla plastica e al legno.

In pochi sanno però che la delicatezza di questo tipo di detergenti porta anche alla loro estrema versatilità, grazie alla quale possiamo utilizzarli per una lunga serie di scopi ai quali, in genere, non pensiamo mai. L’unica caratteristica di questi detersivi a poter risultare piuttosto scomoda è il loro alto potere schiumogeno.

La considerevole quantità di tensioattivi presenti nella loro formulazione causa infatti una grande quantità di schiuma, la cui funzione consiste nello sciogliere i legami tra le particelle di sporco e intrappolarle all’interno delle bolle favorendone la rimozione. Questo significa che in alcuni casi, soprattutto quando si tratta di pulire grandi superfici, è necessario diluire il detersivo o usarne molto poco allo scopo di facilitare il risciacquo ed evitare il deposito di residui.

Tutti gli usi alternativi del detersivo per piatti a cui non hai mai pensato

Essendo stati formulati anche per pulire oggetti di vetro, i detersivi per i piatti non lasciano aloni. Questo li rende particolarmente adatti a lavare i vetri delle finestre. Per farlo si hanno due possibilità: utilizzarne pochissime gocce su una spugnetta bagnata e pulire con la spugna l’intera finestra oppure versare poche gocce di detersivo in un recipiente con l’acqua e utilizzare l’acqua saponata per lavare le finestre.

Un principio simile vale anche per la pulizia dei pavimenti in ceramica: anche in questo caso bisognerà usare pochissime gocce di prodotto in un secchio d’acqua per evitare un’eccessiva formazione di schiuma che sarebbe difficile da risciacquare. Il detersivo per piatto poi è efficacissimo anche per pulire e lucidare gioielli e bigiotteria:in questo caso l’ideale è strofinarlo sul  gioiello utilizzando un vecchio spazzolino da denti.

Infine, il detersivo liquido per piatti è anche estremamente efficace come trattamento di prelavaggio per l’eliminazione delle macchie dai tessuti, soprattutto se si tratta di macchie di unto. Basterà spruzzarne una giusta quantità sulla macchia e lasciare agire il prodotto per qualche tempo prima di procedere al normale lavaggio. Si tratta di un sistema molto più sicuro e delicato rispetto all’uso dello sgrassatore, talmente aggressivo da scolorire spesso i capi su cui viene utilizzato.