Le monete rare possono valere una vera fortuna, ma queste fanno letteralmente girare la testa: il valore è schizzato alle stelle.
Il mondo del collezionismo è sempre pieno di insidie ma anche di occasioni da cogliere al volo come nel caso di queste monete rare, averle fra le mani può diventare un evento più unico che raro. Mai come in questi casi a fare la differenza è specialmente la tiratura limitata: d’altronde è noto che minore è la quantità di pezzi prodotti e maggiore la rarità della moneta.
Ad incrementare il valore di questi pezzi rari sono poi ovviamente le condizioni della moneta (che diventa massimo se presentate in fior di conio), senza dimenticare gli errori di conio. Mai come in questo caso la differenza c’è ed è evidente. Fatto sta che trovarne una di queste quattro significa avere fra le mani diversi milioni di euro, cifre in grado di cambiare letteralmente la vita di tantissime persone.
Monete rare e dal costo enorme, di quali si tratta e quanto valgono
Sicuramente esistono quattro monete che possono valere veramente una fortuna. Quella che vale tantissimo sul mercato è sicuramente il Flowing Hair Silver Dollar (Dollaro dai capelli fluenti – 1794). Si tratta in questo caso di una moneta d’argento coniata a Philadelphia dalla Zecca di Stato. Nel 2013 fu valutata circa 10 milioni di dollari durante un’asta a New York. Attualmente ne esistono 150-200 in circolazione: valore di mercato oltre 7,1 milioni di euro.
Ma fra le più ricercate ce ne anche un’altra ed è la Saint-Gaudens Double Eagle del 1933. Gli esperti parlano di 445mila monete coniata, ma nessuna sarebbe stata messa in circolazione (in via ufficiale). Addirittura il presidente Roosevelt ne avrebbe chiesto all’epoca anche la distruzione. Ne esisterebbero 13 esemplari, uno dei quali in mano ad un collezionista che l’ha valutata 7,5 milioni di dollari (quasi 7 milioni di euro).
Si possono spendere anche 6,2 milioni di euro per il Dollaro d’argento Classe I. La moneta rara fu coniata prima del 1835 e ne esistono tre tipologie di classe: la prima non presenta ruggine e presenta le lettere vicino ai bordi, la seconda ha i bordi lisci e la terza presenza bordi con lettere e anche la ruggine.
Ma non finiscono qui le sorprese perché anche per la Liberty Head Nickel (1913) si può guadagnare moltissimo, per l’esattezza oltre 4,5 milioni di dollari (quasi 4,2 milioni di euro). Ne esistono cinque copie in tutto il mondo, due delle quali si trovano in musei degli Stati Uniti.