Sono aumentati i compensi per coloro che svolgeranno i ruoli di scrutatore e presidente di seggio alle prossime elezioni in Europa.
Manca circa un mese alle prossime elezioni per il Parlamento europeo che si svolgeranno l’8 e il 9 giugno 2024. Attualmente è ancora possibile candidarsi per ricoprire il ruolo di scrutatore o di presidente di seggio.
Ad entrambe le figure presenti nei seggi prescelti, spettano dei compensi che sono fissati per legge e che, per via degli aumenti recenti, sono diventati davvero onerosi. Ecco a quanto ammonterebbero.
I nuovi compensi per lo scrutatore o il presidente di seggio alle elezioni
Le prossime elezioni per il Parlamento europeo sono sempre più vicine ma c’è ancora tempo per inviare la propria candidatura per diventare scrutatore o presidente di seggio. A questo proposito, ogni Comune indica le proprie regole per candidarsi. Se dovessero incontrarsi delle difficoltà o si avessero dei dubbi, è sufficiente rivolgersi all’ufficio elettorale, per scoprire come inviare la propria candidatura per svolgere questi ruoli molto importanti e di responsabilità.
Ad esempio, al Comune di Roma c’era tempo fino al 6 maggio per presentare la propria candidatura per diventare scrutatori mentre c’è ancora tempo fino al 4 giungo per candidarsi come presidenti di seggio.
L’importante è possedere determinati requisiti, vale a dire essere:
- maggiorenni
- cittadini italiani
- iscritti nelle liste degli elettori
In più, per chi voglia ricoprire il ruolo di presidente di seggio, è necessario aver conseguito un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria di secondo grado (diploma di scuola media superiore). Sarà la Commissione Elettorale Comunale a nominare gli scrutatori mentre la Corte d’Appello competente per territorio nomina il presidente di seggio.
La novità per le attuali elezioni per il Parlamento europeo consiste nell’aumento dei compensi per presidenti, scrutatori e segretari di seggio. Gli onorari sono fissati dall’articolo 1, comma 6, della Legge 13 marzo 1980, n. 70, e sono stati incrementati del 15% dall’art. 1, comma 4, decreto-legge 29 gennaio 2024, n. 7.
In particolare i nuovi importi sono:
- 138,00 euro per i Presidenti dei seggi ordinari
- 82,80 euro per i Presidenti di seggi speciali
- 110,40 euro per Scrutatori e Segretari dei seggi ordinari
- 56,35 euro per gli Scrutatori seggi speciali
Dunque tutti coloro che verranno nominati per svolgere questi ruoli alle prossime elezioni, percepiranno questi compensi “rimpolpati” per i ruoli che ricopriranno.