Tra i fattori che possono favorire l’insorgere del mal di testa c’è anche l’alimentazione: ecco i cibi da evitare.
Non c’è cosa peggiore di un attacco di emicrania nel bel mezzo di un pasto, quando si vorrebbe solo staccare dai problemi e dalle preoccupazioni per godersi in santa pace del buon cibo, accompagnato dalle bevande giuste, con chi vogliamo. Purtroppo, però, tra i tanti fattori che possono scatenare il mal di testa c’è anche quel che mangiamo e beviamo.
Dati alla mano, assumere determinati alimenti o sostanze favorisce l’insorgere dell’emicrania. Vero è che si tratta di reazioni spesso soggettive, per cui manca una solida base scientifica che possa considerarsi universalmente valida, ma le statistiche hanno il loro peso. Ecco un elenco di voci che faremmo bene a eliminare dal nostro menù per non fare poi i conti con il mal di testa.
Tutti i cibi “alleati” dell’emicrania: cosa non dovresti mangiare per stare subito meglio
E insomma, se l’emicrania non ti dà pace e non puoi più di stare male quando mangi, meglio sospendere per un po’ questi alimenti che sono segreti “alleati” dal mal di testa. È importante però sottolineare come prima di modificare la dieta sia necessario prima consultare il proprio medico curante così da avere un quadro clinico il più possibile chiaro rispetto all’origine del dolore. Detto questo, scopriamo subito la lista.
- Formaggi stagionati
Dal gorgonzola al camembert al cheddar, contengono la tiramina, una sostanza che si forma quando l’invecchiamento di un alimento provoca la disgregazione delle proteine e che è spesso additata quale causa scatenante dell’emicrania. - Sottaceti e cibi fermentati
Anche in questo caso possono esserci quantità elevate di tiramina. - Affettati e carni processate
I principali indiziarti sono il prosciutto, gli hot dog e le salsicce, in quanto contengono nitrati, i conservanti necessari per preservare il colore e il sapore, e tendono a rilasciare ossido nitrico nel sangue. Di lì la potenziale dilatazione dei vasi sanguigni del cervello e la conseguente emicrania. - Agrumi
In generale, tutti gli alimenti con elevate quantità di acido citrico sono associati al mal di testa. - Alimenti contenenti glutammato monosodico
Il sale di sodio del comune amminoacido glutammico è naturalmente presente nel nostro organismo e in molti alimenti e additivi alimentari (per esempio, il dado per il brodo). Secondo la fondazione americana per l’emicrania, può scatenare gravi episodi di emicrania nel 10-15% dei soggetti che soffrono di questo disturbo. - Alcol
Le bevande alcoliche sono considerate un’importante causa scatenante dell’emicrania, in particolare il vino rosso. - Caffeina
L’abuso di caffeina, al pari dell’astinenza improvvisa da quest’ultima, è da anni collegato agli attacchi di emicrania. - Cioccolato
Dopo l’alcol, è considerato il secondo fattore scatenante più comune degli attacchi di emicrania, in quanto contiene sia caffeina che beta-feniletilamina. - Dolcificanti artificiali
Sono contenuti nella maggior parte degli alimenti processati, e l’aspartame è quello più insidioso per il mal di testa. - Frutta secca a guscio
Questi alimenti contengono fenilalanine (aminoacidi che possono influenzare il tono vascolare). - Cibi congelati
Possono provocare dolori intensi e lancinanti alla testa, specie se consumati rapidamente, magari dopo aver svolto attività fisica o quando si è accaldati. - Cibi salati
Come già spiegato, i conservanti e alti livelli di sodio possono aumentare la pressione sanguigna, da cui il rischio di un attacco di emicrania.