In molti se lo stanno chiedendo da molto: l’ex Bonus Renzi verrà erogato anche nel 2024? Ecco la risposta definitiva.
È stata una delle misure che, durante il governo guidato da Matteo Renzi, ha fatto discutere più di tutte, fino ad ora. Il bonus Renzi, infatti, è stato erogato e mantenuto per anni, anche dopo la caduta del governo guidato dall’ex segretario del Partito Democratico oggi leader di Italia Viva.
Ma ora sono molti i contribuenti – che ne usufruivano in passato – a chiedersi se l’ex bonus Renzi verrà erogato anche nel 2024 oppure no. E nel mare magnum dei bonus e delle agevolazioni, può capitare di non essere sempre aggiornati in materia perdendo così magari preziosi aiuti. Ecco che cosa sappiamo sul bonus Renzi
Il Bonus Renzi anche nel 2024? Facciamo chiarezza
Secondo la normativa vigente, nel 2024 ci saranno alcuni contribuenti che potranno usufruire del cosiddetto Bonus Renzi. Si tratta del trattamento integrativo di 100 euro, chiamato anche Bonus Irpef. Nello specifico, è un importo economico che viene erogato direttamente nelle buste paga dei lavoratori, come maggiorazione della normale retribuzione. Questo trattamento integrativo viene distribuito a lavoratori dipendenti che soddisfano precisi requisiti e nel 2024 ci saranno molti di questi che continueranno a ricevere il bonus.
Non ci sono state infatti modifiche relative ai limiti di reddito, anche se alcuni cambiamenti hanno impattato le regole di calcolo. Questo per via delle modifiche relative alle detrazioni e alla riduzione degli scaglioni Irpef. Il primo requisito da soddisfare per poter continuare a ricevere l’ex bonus Renzi riguarda il reddito. Questo importo è concesso solo ai lavoratori che hanno un reddito fino a 15mila euro.
Coloro che, invece, hanno un reddito tra i 15.001 e i 28mila euro, possono usufruire di un importo dalla cifra ridotta. L’ex Bonus Renzi può arrivare ad una cifra massima di 1.200 euro l’anno erogato sulla busta paga del lavoratore che ne ha diritto. L’importo massimo elargibile al mese sarà quindi di 100 euro. Nello specifico, sarà il datore di lavoro ad anticipare l’importo, che verrà poi rimborsato dallo Stato. Ad ogni modo, il lavoratore non dovrà presentare domanda per poter usufruire del pagamento.
Come abbiamo detto, possono ricevere il bonus solo i lavoratori che hanno un reddito lordo fino a 28mila euro. Coloro che hanno un reddito massimo non superiore a 15mila euro possono ricevere l’importo massimo previsto, appunto di 100 euro al mese per un massimo di 12 mesi. Coloro che hanno un reddito tra 15.001 e 28mila euro, hanno diritto al bonus in forma piena solo nel caso in cui le detrazioni risultino maggiori dell’imposta lorda dovuta. In caso contrario si applicherà una decurtazione dell’importo.