Il ballerino ed ex concorrente di Amici ha rivelato di aver vissuto un momento piuttosto difficile. Ecco le parole di Gianmarco Petrelli.
Concorrente della scorsa edizione di Amici nel team di Alessandra Celentano, Gianmarco Petrelli si è distinto durante il programma per la sua tenacia e il suo impegno. Nonostante appartenesse al genere hip-hop, durante il talent show si è cimentato in diversi stili ed ha cercato di assorbire il più possibile così da poter fare della sua passione un vero lavoro: ecco però cos’ha rivelato di recente.
Nato a Roma nel 2000, dopo il diploma Gianmarco Petrelli inizia a lavorare come modello ma, ben presto, capisce che non è pienamente appagato da quel lavoro, quindi vira le sue attenzioni e il suo impegno verso la danza. Inizia quindi a ballare e a creare anche alcune coreografie, quindi approda subito a palcoscenici importanti e, nel 2023, riesce ad entrare nella scuola di Amici, dove si distingue per tenacia e impegno. Una volta finita questa bellissima esperienza, però, incontra qualche difficoltà: ecco il suo sfogo.
Gianmarco Pretelli, lo sfogo del ballerino dopo Sanremo
Quando i concorrenti di Amici sono dentro al talent show, di fatto vivono la propria passione e il proprio lavoro in un’atmosfera protetta e tutelata. I ragazzi, però, sanno perfettamente che nel momento in cui escono da lì le possibilità si moltiplicano, così come le fatiche: non è facile riuscire a trovare la propria strada e a costruire la propria carriera in totale autonomia, senza l’aiuto dei coach e dei professori che la scuola di Amici offre. Nelle ultime ore, Gianmarco Pretelli ha parlato della sua brillante esperienza sul palco di Sanremo all’interno del corpo di ballo che ha accompagnato le esibizioni di Alessandra Amoroso.
“Ballare per un’artista come Alessandra è un privilegio. La connessione che crea con i ballerini è cosa rara al giorno d’oggi. Per questo ti ringraziamo tutti” ha scritto, condividendo su Instagram alcuni scatti presi proprio dalle cinque serate del Festival. Gianmarco, però, ha anche rivelato che era tanto tempo che era lontano dal palcoscenico e quindi dalle emozioni che calcarlo porta con sé.
“Mi sentivo un bimbo al primo anno che fa il saggio di danza” dice, per descrivere la sua emozione. Chissà che il Festival gli porti fortuna e gli consenta di non scendere mai più dal palcoscenico, l’unico ambiente in cui vuole davvero stare!