Grigliate e barbecue 2024: arriva la multa da 800 euro, come evitare

Estate è sinonimo di grigliate e barbecue, ma anche di multe salatissime. Ecco quali sono le Leggi, forse sconosciute ai più, da rispettare.

Quando arriva la bella stagione scatta la voglia di stare all’aperto e godersi un po’ più di libertà, anche nelle abitudini culinarie. Il barbecue è un classico in questo senso, perché fa parte della nostra cultura. Ma oggi quelle che potevano sembrare abitudini conclamate e scontate possono portare a conseguenze impensabili e questo a causa di precise Leggi e normative vigenti nel nostro Paese.

quando si rischia la multa di 800 euro col barbecue
Fare un barbecue non autorizzato porta a gravi conseguenze – Gentechevainmontagna.it

Può sembrare strano che accendere un barbecue e cuocere della deliziosa carne al fuoco sia considerato un “reato” ma purtroppo è così, almeno in alcuni casi; dunque meglio conoscere bene le regole esistenti in modo da potersi concedere una allegra, sana, gustosa e sicura grigliata in compagnia senza andare in rovina.

Hai intenzione di organizzare un party e un barbecue all’aperto? Occhio, rischi multe salatissime

Quando arrivano le tanto agognate ferie si vorrebbe pensare solamente al divertimento, ma bisogna sempre stare attenti a non esagerare, e questo vale anche per l’organizzazione di una grigliata tra amici. Infatti, qualsiasi attività si voglia effettuare, valgono sempre le regole base del rispetto per gli altri, inoltre nel caso del barbecue vi sono anche quelle di sicurezza.

barbecue all'aperto quando scatta la multa
Per Legge non si può fare un barbecue dove si vuole – Gentechevainmontagna.it

Accendere un fuoco – che si da legnetti o da carbonella – è un’azione per cui è necessario prestare mota attenzione: basta una distrazione piccolissima e si rischia di innescare un incendio, ecco perché è vietato fare barbecue all’aperto in aree dove non vi siano già zone dedicate e autorizzate. Nelle zone verdi pubbliche, quindi, non si può piazzare la tovaglia e la griglia a piacimento, nemmeno se questa è elettrica.

Ancora peggio se si intende accendere il barbecue in giardino, terrazzo o balcone. Infatti nei condomini – a meno che non esista un regolamento ad hoc – è vietatissimo cuocere cibi all’aperto su una griglia e i motivi sono facilmente intuibili. Il BBQ crea fumo e odori, che possono infastidire i vicini.

Stesso discorso, anche se non esiste un divieto specifico, per quanto riguarda le case libere su quattro lati: pur avendo un giardino proprio, se nelle vicinanze ci sono altre abitazioni non si può accendere un fuoco e cucinare carne, verdure o altri alimenti, per i medesimi motivi di cui sopra.

Nemmeno in spiaggia è ormai più concesso accendere un fuoco e fare il barbecue, sebbene in questo caso si potrebbe sollevare una contestazione: cosa potrebbe mai andare a fuoco in un’area colma di “pietre sbriciolate”, sassi e acqua? Ma la Legge parla chiaro e dunque prima di organizzare una grigliata è sempre bene informarsi sulle regole vigenti. Anche perché se si viene “beccati in flagrante” si rischia una multa salatissima, fino a 800 euro, e probabilmente anche alte conseguenze spiacevoli.

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