Quanto ci mette il nostro corpo a smaltire gli effetti di una birra per potersi mettere alla guida? Quello che c’è da sapere.
La strada, lo sappiamo bene, non è esattamente quello che si dice un posto sicuro. Ogni anno sulle strade di tutto il mondo si consuma una strage silenziosa che si porta via le vite di un milione e 300 mila persone che trovano la morte in un incidente stradale.
Gran parte degli incidenti mortali ha luogo in Africa, Cina e Sud America. Ma anche dalle nostre parti c’è poco da stare allegri con 21 mila morti all’anno nell’Unione Europea e oltre tremila in Italia. Una porzione non irrilevante degli incidenti più pericolosi è associata in qualche modo all’alcol.
Nel 2021, secondo i dati forniti da Carabinieri e Polizia stradale – che rilevano circa un terzo degli incidenti stradali con lesioni – su un totale di 52.459 incidenti con lesioni sono stati 5.085 quelli dove almeno uno dei conducenti guidava in stato di ebbrezza.
Insomma, c’è poco da fare: l’alcol al volante è un pericolo costante. Guidare in stato d’ebbrezza è rischioso per sé e per gli altri. Ma quanto ci mette il nostro organismo a smaltire l’alcol? Quanto dobbiamo aspettare prima di poterci rimettere alla guida?
Quanto impiega il nostro organismo a smaltire un bicchiere di birra
Oltre che pericolosa, la guida in stato di ebbrezza è anche un reato. Dal 13 agosto 2010 vige poi la legge n. 120 che ha introdotto sanzioni più pesanti per chi viene fermato alla guida in stato di ebbrezza.
Già con un livello di alcolemia pari a 0.5g/l – il massimo consentito dal codice della strada e mai si dovrebbe raggiungere se si vuole mettersi al volante della macchina – si producono effetti pericolosi come un raddoppio del tempo di frenata, la riduzione del campo visivo (in particolare quello laterale) e una percezione distorta delle distanza e della velocità.
Per guidare secondo i canoni ottimali dell’idoneità psico-fisica, il livello di concentrazione dell’alcol del sangue dovrebbe essere pari semplicemente a zero grammi per litro. Non c’è quantità di alcol sicura alla guida.
Questo livello è imposto dalla legge ai minori di 21 anni che si mettono alla guida di un’automobile, così come per i neopatentati e i professionisti del volante. Mettersi alla guida anche dopo aver bevuto un solo bicchiere di una sostanza alcolica fa aumentare il rischio di provocare o essere coinvolti in qualche incidente stradale. L’alcol infatti è in grado di alterare la nostra capacità di rispondere con prontezza agli stimoli acustici, luminosi e spaziali.
Solitamente basta attendere due o tre ore per azzerare l’alcolemia di un bicchiere di bevanda alcolica. Una tempistica che può ridursi anche a una o due ore se non siamo a digiuno.