Se hai da poco acquistato un monopattino dovrai sapere che diverse regole sono cambiate. La notizia ti sorprenderà: cosa c’è di nuovo.
Sono sempre di più i cittadini che in vista della svolta green optano per un monopattino elettrico, in modo da scegliere la sostenibilità anche nella circolazione. Eppure ci sono delle novità in assoluto che vi sorprenderanno, visto che sono cambiate diverse normative rispetto all’anno scorso. Andiamo quindi a vedere cosa bisogna sapere quando si acquista uno di questi veicoli.
Sono sempre di più le persone che per muoversi in città scelgono un monopattino elettrico, visto che questa risulta la scelta migliore dal punto di vista ecologico. Proprio la sostenibilità ambientale sembra il punto fondamentale per acquistare uno di questi veicoli, visto che sostituendoli a quelli a motore possiamo ridurre sensibilmente l’inquinamento dell’aria, di conseguenza riducendo anche le emissioni di gas serra ed aiutando l’ambiente a migliorare la qualità dell’aria all’interno delle zone urbane.
Eppure per chi ha acquistato uno di questi veicoli sono arrivate diverse novità direttamnete dal codice della Strada. Il Governo ha apportato diverse novità a partire dall’installazione dell’alcolock, vale a dire un dispositivo che impedisce l’avvio del motore se il tasso alcolico è superiore allo zero. Questo tipo di misuratore è già presente in diversi paesi dell’Unione Europea. Adesso anche la positività al test rapido farà scattare direttamente il ritiro della patente ed il divieto di conseguire il titolo di guida per tre anni. Ma la stretta è arrivata anche sui monopattini, andiamo quindi a vedere cosa succede.
Monopattini, cambia il codice della strada: adesso è obbligatorio
I monopattini elettrici sono sempre più utilizzati dagli italaini e per questo motivo il Governo ha voluto imporre una stretta con delle regole più rigide e severe. Infatti chi ne acquista uno ad oggi dovrà avere obbligatoriamente casco, targa ed assicurazione. Una presa di posizione severa giustificata con gli incidenti successi negli ultimi anni proprio con questi veicoli.
Inoltre sono state introdotte anche delle norme severe per quando si parcheggia in maniera appropriata questo veicolo, ma anche per la guida in contromano su strade extraurbane trafficate e pericolose. Mentre invece per i ciclisti ci saranno maggiori garanzie di sicurezza, con la disciplina del sorpasso in sicurezza su strade urbane ed extra-urbane, con questi che avranno 1,5 metri di distanza per effettuare tali manovre.
In caso di incidente, poi, sono state introdotte le safety car, che avranno il compito di rallentare il traffico e permettere agli altri veicoli di circolare evitando ulteriori incidenti. Maggiori controlli anche per le segnaletiche dei passaggi a livelli, con una nuova norma sulla disciplina del traffico limitato. Maggiore chiarezza per l’utilizzo dell’autovelox, con il Governo che è a lavoro per implementare una nuova normativa, che migliori gli strumenti che rilevano la velocità.