Anomaleet: così si chiama l’app salvavita in caso di incidenti stradali. Andiamo alla scoperta di questa nuova applicazione.
Non c’è bisogno di spiegare che la circolazione stradale ha dei rischi non indifferenti. Nel 2023 la polizia stradale ha rilevato 44.778 i sinistri, 449 dei quali mortali con 495 vittime (15.760 invece i feriti).
Insomma, la strada è decisamente un posto pericoloso e consola poco – ognuno di noi, si sa, è un caso particolare e non il numero di una statistica – sapere che rispetto all’anno precedente gli incidenti sono diminuiti del 17%. Merito anche dei controlli più assidui da parte della polizia stradale che ha rafforzato il presidio delle strade italiane.
Spesso all’origine di un incidente c’è la distrazione o qualche comportamento scriteriato da parte degli automobilisti. Ma inutile dire che anche le condizioni del manto stradale possono giocare una parte determinante negli incidenti stradali. Ora la tecnologia ha messo a disposizione un prezioso alleato per chi circola in strada: l’app Anomaleet, che può letteralmente salvare la vita. Vediamo come funziona.
Anomaleet, come funziona l’app che può salvarti dagli incidenti stradali
Creata da Volfango Politi, Anomaleet è un’app innovativa in grado di tenere traccia dello stato di mantenimento delle strade segnalando in tempo reale l’eventuale presenza di buche e di altri problemi che rendono pericolosa la circolazione su strada a pedoni e automobilisti.
In alcune zone in particolare (pensiamo a Roma) girare per strada è diventato una specie di slalom tra le buche. Si tratta di una situazione tristemente nota e più volte denunciata per gli ovvi rischi di incidenti (anche mortali) e i conseguenti danni ai mezzi di trasporto. In questo contesto avere a disposizione un’app capace di indicare con precisione dove si sono aperte voragini o comunque ci sono problemi per l’asfalto può fare davvero la differenza tra la vita e la morte.
Proprio per questo è nata l’app Anomaleet, che si prefigge di prevenire danni e incidenti attraverso il monitoraggio dello stato del manto stradale. Il funzionamento di Anomaleet è piuttosto semplice. L’app antibuche mappa in tempo reale le condizioni delle strade italiane attraverso delle apposite auto di servizio dotate di sensori GPS e speciali accelerometri.
Chi ha adottato l’app che funziona come un «cardiogramma dell’asfalto»
Le auto circolano per strada per rilevare le anomalie del manto stradale – identificate in base alle vibrazioni – e eseguono sopralluoghi fotografici automatici, fatti con telecamere speciali. Subito dopo vengono inviate immediate richieste d’intervento a Comuni, Province e Regioni per riparare il danno.
Come spiega Politi, si tratta di una specie di «cardiogramma degli asfalti». In questo modo l’app va a creare una sorta di censimento catastale delle strade su tutto il territorio italiane. Anomaleet funziona anche per le piste ciclabili e i marciapiedi: l’app viene montata su biciclette elettriche che funzionano come le auto di servizio summenzionate. Attualmente Anomaleet è stato adottato dai Comuni di Roma, Milano, Vicenza e da molti altri. L’applicazione ha già scoperto e segnalato oltre 750 mila anomalie e 150 mila criticità pericolose.