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La moto senza specchietti può circolare? Attenzione quasi tutti sbagliano risposta

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Claudia Savanelli

I proprietari di moto o ciclomotori devono fare attenzione a quando guidano il proprio veicolo per non incorrere in sanzioni molto salate.

Alcuni comportamenti scorretti dei motociclisti possono essere pericolosi anche per gli automobilisti (ma è vero anche il contrario). Tra gli aspetti a cui porre attenzione c’è il cosiddetto angolo morto.

Si tratta di una zona cieca e nascosta al campo visivo del guidatore, tranne se il guidatore non muova la testa per visualizzarla: ma a questo punto si creerà un altro angolo morto. Il pericolo è sia per le auto sia per le moto.  Però per queste ultime è maggiore perché all’angolo morto si aggiunge anche la scarsa visibilità causata dal casco. Di conseguenza diventano importanti gli specchietti retrovisori che sono sì un accessorio ma fondamentali per la sicurezza.

Moto senza specchietti: normativa e sanzione

Così come per l’auto anche per la moto gli specchietti retrovisori servono a guardare cosa succede indietro. In questo modo lo spazio di visione si estende perché si inserisce sia la zona posteriore sia una parte della parte laterale. Inoltre, devono sempre essere utilizzati (insieme alla freccia) quando si decide di svoltare o sorpassare un altro veicolo oppure per cambiare corsia.

La normativa che regola l’obbligo dei “dispositivi retrovisori” è il Codice della strada e, nello specifico, l’articolo 72, comma 1. Però, sono le direttive europee a stabilire quanti specchietti devono essere montati sulla moto.

Le moto possono circolare senza specchietti? – Gentechevainmontagna.it

La direttiva 80/780/CEE stabilisce che sui motocicli e ciclomotori con velocità massima inferiore a 100 chilometri orari (km/h) può essere montato un solo specchietto retrovisore. Questo sarà installato nella parte sinistra negli Stati in cui la guida è a destra; sul lato destra, invece, negli stati in cui la guida è a destra. Di conseguenza, sui motoveicoli con una velocità superiore a 100 chilometri orari (km/h) gli specchietti retrovisori devono essere obbligatoriamente due.

Invece, la direttiva 2003/97/CE stabilisce che il numero degli specchietti deve coincidere con quanto riportato sul libretto di circolazione. In caso di circolazione senza specchietti omologati marchio CE, il guidatore è soggetto a una sanzione amministrativa. L’importo potrà essere compreso tra gli 87 e i 344 euro. La sanzione potrà essere più alta (da 430 a 1.731 euro) se al controllo si riscontata la violazione dell’articolo 78. In questo caso, oltre alla sanzione vi è anche il ritiro della carta o del certificato di circolazione.

Si ricorda, inoltre, che le sanzioni oltre all’assenza del marchio CE sono applicate anche in caso di specchietti danneggiati, rovinati o mancanti.

Claudia Savanelli

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