Come andare in pensione a 64 anni: tutte le soluzioni e le opzioni disponibili per i lavoratori di ogni settore.
La pensione anticipata contributiva a 64 anni, rappresenta un’opportunità vantaggiosa per molti lavoratori, poiché permette di andare in pensione tre anni prima, rispetto ai requisiti ordinari della pensione di vecchiaia. Questa misura richiede almeno 20 anni di contributi e, sebbene sia generalmente riservata a specifiche categorie di lavoratori, esistono soluzioni che consentono anche a chi non rientra in queste categorie di beneficiarne. Vediamo come sia possibile sfruttare questa opzione.
Per accedere alla pensione anticipata contributiva a 64 anni, i requisiti principali sono: avere almeno 64 anni di età e almeno 20 anni di contributi. Tuttavia, ci sono altri requisiti stringenti: non avere contributi alla data del 31 dicembre 1995 e ottenere una pensione alla data di liquidazione non inferiore a 3 volte l’Assegno sociale. Per le donne con un solo figlio, l’importo minimo è 2,8 volte l’Assegno sociale, mentre per le donne con più figli, è 2,6 volte.
Non tutti coloro che hanno 64 anni e 20 anni di contributi possono accedere a questa misura. È necessario un montante superiore a 400.000 euro per ottenere una pensione di 1.603,23 euro al mese, con un coefficiente del 5,184%. Ciò implica uno stipendio medio di oltre 54.000 euro all’anno per 20 anni, con 18.000 euro di contributi annui (aliquota del 33%).
Pensione anticipata contributiva a 64 anni: opportunità e requisiti per lavoratori con contributi pre-1996
Coloro che hanno iniziato a versare contributi prima del 1996 possono accedere alla pensione contributiva utilizzando il decreto ministeriale numero 282 del 1996, ovvero il Computo nella Gestione Separata. È sufficiente un mese di contribuzione nella Gestione Separata INPS per beneficiare di questa opzione.
Per il computo, sono necessari un’anzianità contributiva al 31 dicembre 1995 non superiore a 18 anni e almeno 15 anni di contributi successivi al 31 dicembre 1995. Questa misura consente di convertire i contributi versati prima del 1996 in contributi utili per la pensione anticipata contributiva, permettendo di ovviare al fatto che non si può vantare lo status di contributivo puro.
La pensione anticipata contributiva a 64 anni offre un’alternativa interessante per andare in pensione in anticipo, ma richiede una pianificazione attenta e una valutazione dei requisiti necessari. Il Computo nella Gestione Separata rappresenta una soluzione per coloro che non rientrano nei criteri standard, rendendo possibile l’accesso a questa misura anche per chi ha iniziato a lavorare prima del 1996. Prima di prendere qualsiasi decisione, è fondamentale considerare tutti gli aspetti e fare i calcoli necessari per un trattamento pensionistico anticipato.