Pier Silvio Berlusconi ha deciso: il programma più amato dal pubblico chiuderà per sempre, ecco i dettagli.
Non è la prima volta che l’AD Mediaset si trova ad affrontare situazioni particolarmente gravose per gli addetti ai lavori, ma pensando al bene dell’azienda. Decidere in merito al destino di alcuni programmi tv oppure in riferimento proprio ad alcuni suoi protagonisti – com’è stato per Barbara D’Urso – non è mai facile per quanto risulti drastico. Specialmente, durante quest’ultima stagione televisiva, tanti i cambiamenti manifestatisi puntando sempre di più sulla qualità.
Anche adesso sta per accadere una situazione analoga: una trasmissione di Canale5 – da diversi anni ritenuta quale ‘pezzo forte’ del palinsesto – è a rischio chiusura. Una scelta molto delicata, che rischia di alterare gli equilibri nonché generare malcontento tra gli affezionatissimi. Tensione, perciò, fra i corridoi di Cologno Monzese poiché l’annuncio potrebbe giungere da un momento all’altro.
Mediaset, la decisione di Pier Silvio Berlusconi: chiude l’amatissimo programma tv
Le indiscrezioni, benché ancora sia tutto da confermare, circolano ormai da diverso tempo, trattasi di ipotesi sulle quali il compagno di Silvia Toffanin sta valutando il da farsi al fine di mettere a punto un piano di azione. Nonostante il dispiacere, purtroppo risulta necessario tenere conto di alcuni fattori determinanti tra cui gli ascolti. Difatti essi costituiscono il parametro tramite il quale analizzare il gradimento di un programma, soprattutto se esposto mediaticamente o chiacchierato.
Si parla del surviving game più amato d’Italia, L’Isola dei Famosi. La scelta del cambio di conduzione, da Ilary Blasi a Vladimir Luxuria – fortemente desiderato dal vertice per un rinnovamento del format – non ha convinto i telespettatori, tanto che il debutto si è rivelato insoddisfacente, specialmente se confrontato con i numeri dell’anno scorso. Infatti, come riporta Il Corriere della Sera, la puntata ha fatto registrare il 20% di share, calando ulteriormente durante la seconda puntata.
Una partenza ‘tiepida’ se confrontato alla precedente edizione, avendo perso, nel complesso, circa 800mila telespettatori. Un risultato che comprende anche il tipo di target e la base territoriale: l’analisi televisiva evidenzia una disparità geografica poiché al Sud la percentuale di visualizzazione è superiore rispetto al Nord.
È anche vero, però, che è prematuro parlare di un eventuale ‘flop’ perché l’avventura è appena cominciata e scelte così risolutive, in genere, si maturano a metà o alla fine dell’edizione in corso. Ma, nel frattempo, una domanda sorge spontanea: i reality show piacciono ancora?