Gli esperti cercano di capire come si stia evolvendo il meteo, ora potrebbe esserci anche una data che cambia tutto: ecco qual è la novità.
Nei primi giorni di maggio il meteo è stato caratterizzato da piogge che hanno colpito in diverse zone d’Italia. Impossibile per tante persone mangiare all’aria aperta, niente picnic e necessità d’utilizzo degli ombrelli per ripararsi dall’ondata di maltempo.
Una tendenza inaspettata, visto che proveniamo da un inverno sostanzialmente mite e privo di grosse ondate di maltempo. Possibile che tutta la primavera sia caratterizzata dall’instabilità? Dobbiamo rassegnarci ad un meteo ondivago fino all’inevitabile arrivo del caldo africano in estate? A tal proposito il colonnello Mario Giuliacci ha fatto una precisazione e parlato del meteo a partire dalle prossime settimane. Le previsioni a medio termine ci sono, ovviamente tutto va preso con le dovute e inevitabili cautele del caso.
Come cambia il meteo in Italia nelle prossime settimane
Sicuramente nel medio-lungo periodo non si potrà dire addio alle ondate di maltempo e di conseguenza anche alla pioggia. Il meteo sarà primaverile, ma senza escludere “regolari passaggi di perturbazioni“, spiega il meteorologo Giuliacci.
Sembra infatti che: “subito dopo la metà del mese è possibile una robusta espansione del bollente Anticiclone Nord-Africano sul Mediterraneo Centrale, con il coinvolgimento diretto del Sud Italia“, ribadisce l’esperto sul sito meteogiuliacci.it.
E quindi cosa bisogna attendere? Al Meridione sarebbe in arrivo un fase di tempo soleggiato e stabile. La prima vera ondata di caldo con temperature che andrebbero a superare le medie stagionali anche di parecchi gradi. Nelle altre zone, invece, “temperature più contenute e solo leggermente oltre la norma“, afferma Giuliacci.
La tendenza nel lungo termine mostra una prima parte di maggio con caratteristiche primaverili e regolare passaggio di perturbazioni piovose. Potrebbero non mancare le sorprese a metà mese, così come riferito dall’esperto Mario Giuliacci.
Proprio le ultime proiezioni sulle previsioni, infatti, mostrano una espansione dell’anticiclone nord-africano, diretto sul Mediterraneo Centrale. “Se davvero dovesse realizzarsi questo scenario, per le regioni meridionali sarebbe l’inizio di una fase di tempo praticamente estivo, stabile e soleggiato, caratterizzato dalla prima vera ondata di caldo, con temperature che diffusamente potrebbero raggiungere e superare i 30 gradi“, conclude Giuliacci.
Per le altre zone, quindi, si tratterebbe di rimanere ai margini della prima ondata di caldo estivo. Ciò significa che le temperature saranno maggiormente contenute e poco al di sopra della norma stagionale. Non resta che attendere cosa accadrà e quali saranno le effettive condizioni meteorologiche in arrivo in Italia dalla prossima metà del mese di maggio.