Se amate la ‘nduja calabrese e, ogni volta che andate giù, vorreste portarne su una bella scorta, da oggi finalmente potrete farlo.
La ‘nduja è un insaccato spalmabile tipico della cucina calabrese. Dal gusto piccante, è ottimo da spalmare sul pane per un antipasto goloso o anche da sciogliere nel sugo di pomodoro, per dargli una nota di sapore in più. Sebbene oggi sia diffusa in molte città d’Italia, soprattutto nei negozi che vendono prodotti tipici regionali, di fatto molti italiani amano acquistarla solo ed unicamente in Calabria.
Soprattutto i calabresi che, per qualsiasi motivo, si sono trasferiti in altre zone d’Italia, non riescono a fare a meno della ‘nduja del proprio paese di origine. Fino a poco fa, però, c’era un problema nel trasportarla in aereo con sé, nel bagaglio a mano. Ecco quindi una grande novità in merito.
‘Nduja in aereo: arriva la grandissima novità per tutti
Per diverso tempo, la ‘nduja ha fatto parte della lista di alimenti vietati nel bagaglio a mano, quello che sale in aereo con il passeggero. Per qualche motivo, infatti, era considerata pericolosa e quindi veniva ammessa solo ed unicamente in stiva. Questo, però, impediva a chi viaggiava solo con il bagaglio a mano di prenderne un po’, durante un viaggio in Calabria, e di portarsela a casa. Oggi però c’è una grande novità.
Grazie a una nuova legge, infatti, i viaggiatori potranno portare la ‘nduja nel bagaglio a mano a una precisa condizione: questo è valido se e solo se si parte da un aeroporto calabrese, verso una qualsiasi città italiana. A permettere questo cambiamento è stato l’intervento della Società Aeroportuale Calabrese (Sacal), che ha sollecitato la revisione delle regole vigenti ed ha quindi permesso un parere favorevole da pare dell’ENAC, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile.
Di fatto, si può portare la ‘nduja con sé nel bagaglio a mano se si decolla da Lamezia Terme, Reggio Calabria e Crotone verso una qualsiasi città. Se però si acquista questo prodotto fuori dalla Calabria e si parte in aereo da lì, la si deve obbligatoriamente riporre nel bagaglio che andrà in stiva. La novità è stata accolta con grande entusiasmo sui social, soprattutto dai calabresi espatriati e da tutti gli amanti di questo succulento prodotto culinario.