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Niente merenda in montagna? Ci pensa la natura: ecco 5 erbe spontanee da raccogliere e gustare, sono deliziose

Durante le escursioni in montagna può accadere di sentirsi affamati durante le escursioni: e se vi dicessimo che la na natura può farci fare merenda?

Quando si fanno lunghe camminate in montagna e siamo colti da un improvviso senso di fame non dobbiamo dimenticare che la stessa natura offre una vasta gamma di erbe spontanee che puoi raccogliere e gustare come spuntino o come deliziose merende. Te ne presenteremo 5 che puoi trovare in montagna e che possono garantire un’esperienza culinaria salutare e naturale.

Certo, potresti inizialmente storcere un po’ il naso all’idea di far fare merenda ai tuoi piccoli con delle erbe da raccogliere, ma ti assicuriamo che l’esperienza sarà gratificante per loro e anche per te!

Scopri le erbe di montagna con cui fare merenda

Sei in montagna e stai facendo una lunga escursione con i tuoi amici, ad un certo punto, durante il tragitto, inizia a salire un certo languorino. Ovviamente attorno non c’è nessun punto ristoro, se non a km di distanza. Cosa fare durante queste eventualità? Forse non hai mai preso in considerazione che la natura che ti circonda offre tante opzioni per una merenda naturale e sfiziosa, utile per togliere il senso di fame. Scopriamo assieme quali sono.

erbe spontanee da mangiare
Fai uno spuntino con queste piante di montagna – gentechevainmontagna.it
  • Tarassaco (Taraxacum officinale): Il tarassaco è una pianta a forma di lancia e con fiori gialli brillanti, è facilmente riconoscibile, essendo un’erba molto comune con foglie. Le giovani del tarassaco sono commestibili e dal sapore leggermente amaro, anche ottime per essere aggiunte alle insalate o cucinate come verdura saltata in padella.
  • Finocchio selvatico (Foeniculum vulgare): Il finocchio selvatico è una pianta dalle foglie sottili e filiformi con un profumo e un sapore che ricordano il finocchio. Utilizza quelle giovani come aromatizzante per insalate, zuppe o per preparare un tè rilassante e digestivo.
  • Ortica (Urtica dioica): l’ortica è una pianta famosa per, come dice il suo nome, “urticare“, irritando la pelle al tocco di alcuni punti della foglia. E’ un’erba ricca di nutrienti e con molteplici proprietà benefiche per la salute. Solitamente le foglie giovani possono essere raccolte e utilizzate per preparare tisane depurative o essere cucinate come verdur(famosissima la frittata di ortiche).
  • Menta selvatica (Mentha arvensis): la menta selvatica è una pianta aromatica che cresce in molte zone montane, le sue foglie hanno un aroma fresco e mentolato, perfetto per preparare infusi o tè rinfrescanti. Per ottenere una sensazione di freschezza, puoi anche direttamente masticare le foglie.
  • Origano selvatico (Origanum vulgare): l’origano selvatico è una varietà che cresce in modo spontaneo in montagna. Le sue foglie hanno un sapore intenso e aromatico, possono essere utilizzate per condire i piatti, come le zuppe o le insalate o essere masticate durante le tue passeggiate in montagna.

    erbe spontanee da mangiare
    Occhio a scegliere piante commestibili – gentechevainmontagna.it

E’ molto importante che tu ponga attenzione quando raccogli erbe spontanee. Assicurati di essere sicuro della loro identificazione corretta per evitare piante velenose o tossiche, se non sei sicuro consulta un esperto o scegli di non toccare la pianta.

Quando sei in montagna e hai voglia di una merenda sana e naturale, la natura stessa offre una vasta scelta di erbe spontanee che puoi raccogliere e gustare. Il tarassaco, l’ortica, la menta selvatica, l’origano selvatico e il finocchio selvatico sono solo alcune delle deliziose opzioni disponibili. Assicurati di riconoscere correttamente le piante e di rispettare l’ambiente circostante quando raccogli le erbe.

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