Re Carlo III, oltre alla gravosa malattia, deve tutt’oggi occuparsi dell’istituzione monarchica ed, ancor più, dei suoi membri.
Il monarca combatte contro il cancro e, talvolta, contro la sua stessa famiglia. Oltre ad impegnarsi profondamente per il suo prossimo ritorno a vita pubblica, sembra che Re Carlo III sia stato costretto ad un gesto estremo, ai danni del fratello minore Andrea.
Ogni membro della Royal Family, di fatto, ha diritto ad una residenza reale. Questo, a condizione che si occupi del mantenimento della villa storica assegnatogli. A questo proposito, sembra che il Duca di York non abbia rispettato i termini dell’accordo, costringendo il sovrano malato a sfrattarlo.
Andrea di York e la Royal Lodge
Il fratello minore del sovrano ricevette il contratto di locazione per la Royal Lodge nel 2003, a patto che quest’ultimo si occupasse della manutenzione e ristrutturazione della struttura. Una volta ultimati i lavori, l’anno seguente, Andrea si trasferì con la sua famiglia presso la sontuosa residenza.
Successivamente, nel mese di novembre 2019, Buckingham Palace dovette dissociarsi dal Duca di York a causa dello scandalo prodotto dagli “Epstein files”, tra i cui nomi figurava anche quello del Principe. Di fronte alle accuse di molestie e abusi sessuali, i membri senior non poterono fare altro che togliere titoli, oneri e doveri della Royal Family al 60enne.
Fu così che Andrea perse le consuete convezioni riservate ai cosiddetti Royal Highness. Le spese di mantenimento della Royal Lodge corrispondono circa a 400mila sterline l’anno. Una cifra al momento inaccessibile per il Principe Andrea. Quest’ultimo, da più di cinque anni, vive sostanzialmente di rendita, accingendo periodicamente ai risparmi accumulati attraverso le convenzioni assegnate singolarmente ai membri della Royal Family.
Nel frattempo, dunque, la lussuosa villa si è progressivamente deteriorata. Alcune immagini diffuse dal Daily Mail mostrano crepe nell’intonaco e un evidente abbandono dei novanta acri di terreno che circondano l’abitazione. Re Carlo III propose al fratello di trasferirsi a Frogmore Cottage, ma il diretto interessato temporeggiò, sborsando 200mila sterline per la riparazione del tetto e convincendo il sovrano a concedergli un po’ di tempo per poter eseguire le dovute riparazioni.
Come se ciò non bastasse, Andrea ha usufruito di molti dei suoi risparmi per pagare il risarcimento destinato a Virginia Giuffre (vittima di abusi sessuali) previsto dal tribunale. 12 milioni di sterline che si dovrebbero sommare ai 2 milioni necessari per la ristrutturazione della Royal Lodge. Un’impresa, questa, che il Duca di York difficilmente riuscirà a portare a termine.