Quanti caffè al giorno è opportuno prendere? Se si supera una certa dose gli effetti dannosi per la salute possono essere molti.
Il caffè è una passione per molti. Si tratta senza dubbio della bevanda preferita e iconica degli italiani, e spesso il consumo che se ne fa risulta eccessivo per la salute e il benessere psicofisico. Il caffè va preso con moderazione, non bisogna eccedere: tutti i medici e i nutrizionisti lo affermano.
La caffeina contenuta nel caffè dona energia e al tempo stesso crea una sorta di dipendenza. I cosiddetti caffeinomani, quelli che bevono diversi caffè nel corso della giornata non riescono più a farne a meno. La sensazione di benessere immediato e di piacere che dona una tazzina di caffè non fa pensare ai danni effettivi che però causa al proprio corpo.
Le conseguenze spiacevoli a volte tendono a manifestarsi chiaramente, altre volte possono essere più latenti, ma ci sono sempre. Cosa provoca un consumo eccessivo di caffè e quale è la dose consigliata e che non dovrebbe essere superata?
La giusta dose di caffè al giorno e gli effetti negativi se se ne beve troppo
Quantità eccessive di caffè bevuto quotidianamente possono portare effetti non solo spiacevoli, ma davvero molto dannosi. Per prima cosa c’è l’insorgenza di problematiche relative al sistema nervoso e all’apparato cardiocircolatorio. Si va dalla tachicardia alle allucinazioni, fino ad arrivare in casi estremi perfino al coma o all’infarto.
A livello più blando il caffè, essendo comunque uno stimolante della diuresi, può comportare un’eccessiva perdita di sali minerali e causare carenza di potassio. A sua volta questa crea danni muscolari, disturbi renali e problemi respiratori.
Questi effetti potenzialmente molto nocivi è stato riscontrato che possono insorgere con l’assunzione quotidiana di dosi di caffè che superano i 400 milligrammi al giorno. Si crea un’intossicazione da caffè e la quantità corrispondente a questa dose sta in 4 – 5 tazzine di caffè bevuto giornalmente.
Fino a 3 tazzine, da distribuire nel corso di tutta la giornata, una a colazione, una a metà mattina e una pomeridiana dopo pranzo possono ancora essere tollerate, anche se gli esperti consigliano di ridurre la dose a 2. Oltre quel numero però il caffè diventa una sostanza nociva per l’organismo e la salute è messa a rischio.
Si considera che in genere in un caffè espresso sono contenuti circa 50 – 80 mg di caffeina. Se invece il caffè viene fatto con la moka la dose sale di più e si arriva a 100 – 150 mg per tazzina. Si consiglia poi di bere il caffè amaro per non immettere zuccheri che sommandosi potrebbero accumularsi ed essere troppi.