Un importante forma di sostegno economico che va a coprire anche il pagamento delle bollette di chi ha figli: come è strutturata.
Tra le misure a sostegno delle famiglie con figli, una di esse è focalizzata, tra le altre cose, sulla copertura di una delle spese che da ormai molti mesi a questa parte, rappresentano un vero e proprio ostacolo, non facile da superare. Stiamo parlando dei costi delle bollette di elettricità, gas e acqua, cresciuti a dismisura per ragioni di vario tipo, dalla pandemia di Covid ai conflitti bellici, fino all’inflazione.
E che per chi non aveva un contratto a prezzo fisso ed in tutela hanno raggiunto cifre davvero difficili da gestire con il proprio stipendio. A tal proposito, esiste un bonus, in merito al quale è stata fornita attenta illustrativa di recente, da parte dell’Agenzia delle Entrate con un’apposita circolare. Agevolazione che, come indicato, riguarda soltanto coloro che hanno figli e che sarà valida per tutto il 2024. Scopriamo di che cosa si tratta.
Bonus bollette per chi ha figli: come funziona
L’aiuto in questione, ha una finalità ben più ampia della sola copertura delle bollette, in quanto potrebbe essere impiegato anche per pagare l’affitto o, perché no, il mutuo sulla prima casa. Infatti tutto nasce dal mondo del lavoro ed è un diritto di ogni lavoratore dipendente nel rispetto dei requisiti richiesti per ottenere il bonus. Le istruzioni sul funzionamento della misura e sui meccanismi che la regolano, sono specificati nella circolare dell’Agenzia delle Entrate ed è proprio qui che, altresì, viene specificato che tutto dipenderà dalla volontà del titolare d’azienda.
Insomma è il datore di lavoro, oppure sono gli specifici accordi contrattuali dell’impresa, a stabilire se prevederlo o meno e per quali lavoratori. Di fatto, stiamo parlando dei cosiddetti fringe benefit per lavoratori dipendenti con figli a carico. Si tratta di un aiuto esentasse fino a 2000 euro in busta paga ed in un anno (il limite è di 1000 euro per chi non ha figli a carico) da impiegare a copertura dei costi delle bollette. Non sono inclusi solo i dipendenti ma anche i collaboratori a progetto. Questi soldi non costituendo reddito non andranno ad aumentare le tasse da pagare.
Importante è aggiungere che se entrambe i genitori sono dipendenti avranno tutti e due diritto a ricevere l’importo massimo anche qualora abbiano un solo figlio a carico (ovvero under 24 anni e con un reddito inferiore ai 4000 euro l’anno oppure 2,840,51 euro se di età superiore).