Per risparmiare sul riscaldamento esistono 5 stufe a basso consumo che permettono di dare un taglio netto alla bolletta

Con queste cinque stufe elettriche a basso consumo puoi risparmiare sulla bolletta e riscaldare casa in modo più efficiente.

Il vero freddo inizia a farsi sentire in tutta Italia e non si può più davvero fare a meno di utilizzare gli impianti di riscaldamento casalinghi. C’è chi riscalda la casa tramite una stufa a legna, chi usa i termosifoni a gas e chi invece si avvale delle stufe elettriche. Questi piccoli elettrodomestici in realtà non mancano quasi mai in casa e possono essere un supporto molto valido all’impianto di riscaldamento principale, magari per riscaldare un singolo ambiente in particolare. Tuttavia sappiamo anche che le stufe elettriche tendono a consumare tantissima energia, rischiando così di gonfiare a vista d’occhio la bolletta delle utenze domestiche.

Negli ultimi due anni il prezzo dell’energia è aumentato sempre di più, mettendo in difficoltà migliaia di famiglie italiane; negli ultimi mesi è stato stimato che una famiglia media ha speso circa 2.500 euro in bollette delle utenze durante tutto il 2023, una cifra sicuramente minore rispetto al 2022 ma che comunque grava sulle tasche degli italiani. Per risparmiare sul riscaldamento possiamo avvalerci dell’aiuto di stufe elettriche a basso consumo: sul mercato ce ne sono davvero tantissime con funzionalità aggiuntive come il timer o il termostato, come fare a scegliere?

Stufe elettriche: quale scegliere per risparmiare in bolletta

La mossa più furba è scegliere in base all’ampiezza dell’ambiente da riscaldare e al consumo dell’elettrodomestico. Tra le migliori per rapporto qualità-prezzo c’è la Klarstein Air Art, una stufa elettrica ad infrarossi che unisce utilità e design. È perfetta per gli spazi più piccoli di massimo 10-12 metri quadri e ha un consumo di 600W. Una delle migliori a basso consumo, estremamente silenziosa e senza superfici che possono diventare roventi, così da renderla sicura per bambini e animali domestici. Come seconda opzione c’è la Ardes Sound 0, un termoventilatore in ceramica, anche questa adatta ad ambienti non troppo grandi di massimo 20 metri quadri.

Questa stufa consuma fino a 1500W che è possibile dimezzare usando la modalità Eco. Poi c’è la Xiaomi Mi Smart Space Heater S, una stufa decisamente tecnologica che può essere controllata con lo smartphone. Consuma circa 2200W ma può riscaldare ambienti fino a 40 metri quadri. Inoltre è possibile scegliere tra 6 livelli di temperatura in base alle proprie esigenze. Ottimo anche il termoventilatore di Amazon Basics che riesce a riscaldare benissimo grazie alla potenza massima di 1500W. Infine un’ultima opzione valida è la Imetec Eco Rapid, termoconvettore tra i più convenienti in materia di risparmio energetico che può raggiungere fino ai 2000W.